Interventi |
ROLANDO Sergio (Assessore) Sì, buongiorno. Allora, con questo atto, che trae la sua origine dal Piano Particolareggiato del Lingotto, si intende, dopo la procedura che racconterò di seguito, arrivare alla divisione dei beni comuni per riordinare le comproprietà relative allo schema di convenzione attuativa ai lotti I e II. Con deliberazione della Giunta comunale del 25 luglio è stata approvata la modifica alla normativa al Piano Particolareggiato , ai sensi degli art. 38, 39 e 40 della legge 56 del '77, che ammette la realizzazione di parcheggi privati anche in strutture fuori terra. Successivamente con gli atti della Giunta comunale del primo agosto e atti successivi, si era provveduto a dividere alcune proprietà indivise e individuare le relative parti comune del centro medesimo. In questi atti era compresa la quota proporzionale su parti comuni indivisibili della cosiddetta zona "Nord Lingotto". Si è proceduto, inoltre, a attivare la convenzione da stipularsi in conseguenza della variazione del Piano Particolareggiato Lingotto, approvato ai sensi della delibera della Giunta del 1° agosto 2017. Quest'attività che ha visto operare per consentire la realizzazione di tali interventi, e per procedere successivamente alla stipula della convenzione attuativa si è dovuto ridefinire i beni costituenti parti comuni, facendo uso delle tabelle millesimali in uso ai relativi beni. Si è dovuto procedere ad attivare una procedura complessa che ha riguardato le funzioni delle proprietà esistenti nel Lingotto, quindi: 8 Gallery Immobiliare S.r.l., PAD 5 S.r.l., Città di Torino, Fiat Chrysler Automobiles N.V., Lingotto 2000 S.r.l., Lingotto Hotels S.r.l., Lingotto Fiere S.r.l., FCA Partecipazioni S.p.A., Cinema Sviluppo S.p.A., Politecnico di Torino e Università degli Studi di Torino. L'attività si è svolta conducendo la tabella riepilogativa, allegato 1 alla delibera, dal quale si evince che le superfici costituenti i nuovi beni comuni non censibili saranno sostanzialmente equivalenti, perdendo, i consorziati, nell'assegnazione 21 metri quadrati su alcuni beni, quali la Città dispone di 13,50 millesimi, ed acquisendo, in assegnazione, ulteriori 121 metri quadrati su beni sui quali la Città dispone di 106,01 millesimi. Gli uffici competenti, sia il perito indipendente scelto dalle parti, sia gli uffici valutazione, hanno definito i parametri in gioco. Il valore unitario al metro quadro è di 130 euro, quale congruo per questa riparametrazione, e alla luce di tali valutazioni, mediante perizia asseverata, richiesta da "8 Gallery Immobiliare", e con parere di congruità del competente ufficio valutazioni, è stato stimato il valore delle aree costituenti beni comuni, assegnato per quota alla Città gravate da tale diritto reale di garanzia. Il valore delle aree che, pur non costituendo beni comuni vengono assoggettate ad uso pubblico mediante la convenzione di cui infra. Tale valore unitario ammonta a 130 euro al metro quadrato, e quindi il valore complessivo, che dovrà essere garantito alla Città è pari ad euro 132.600. Con questa delibera, quindi, per le motivazioni che ho letto, si autorizza la stipulazione dell'atto di divisione ed individuazione di parti comuni del Centro polifunzionale del Lingotto, il cui schema è allegato al presente provvedimento (all'allegato 3). Si approvano le spese di rogito fiscale conseguenti alla stipula dell'atto sopra esposto, che saranno a carico di "8 Gallery Immobiliare S.r.l.". Si approva altresì lo schema di convenzione, lotti I e II, allegato 4, integrato con i frazionamenti in corso, e sul quale si accende la garanzia che dovrà essere pari a 132.600 euro, come da perizia asseverata. Si dà atto che la convenzione, di cui al precedente punto 3, dovrà essere sottoscritta entro il termine di 6 mesi dall'esecutività del presente provvedimento, con atto pubblico che riguarda tutte le entità che ho citato nella parte descrittiva. S dichiara che il presente provvedimento è conforme a quelli indicati nell'art. 2 della determina 59, in materia di preventiva Valutazione di Impatto Economico, e si dichiara la conformità del voto per il presente provvedimento. Si invita il Consiglio ad approvare tale delibera. |