Città di Torino

Consiglio Comunale

Città di Torino > Consiglio Comunale > VERBALI > Torna indietro

Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 27 Novembre 2017 ore 14,00
Paragrafo n. 18

Comunicazioni della Sindaca su "Trasferimento occupanti ex MOI".
Interventi
RICCA Fabrizio
Grazie Presidente. Ci tengo a ringraziare la Questura, le Forze dell'Ordine e la Digos,
che sono stati loro materialmente a fare in modo che la mediazione andasse a buon fine,
anche perché è giusto raccontare che il project manager all'inizio non voleva...non era
neanche stato fatto entrare, perché c'è stata la volontà...certo...non era....

RICCA Fabrizio
Lei era lì, non era da sola, e all'inizio il project manager non è stato fatto entrare, poi,
dopo, grazie alla mediazione della Questura e degli agenti della Digos, allora è entrato,
ma questo me lo potrà confermare che è andata così, quindi state zitti, per favore, capre.

RICCA Fabrizio
Detto questo, Presidente, detto questo, Presidente, la mia preoccupazione non è tanto
verso le persone che vogliono uscire da quella situazione, perché ne abbiamo discusso
più volte, sono le prime che si propongono e sono quelle che sono venute a farsi
autocensire e a fare in modo che questo progetto potesse partire in maniera reale e
sensata. La mia preoccupazione è verso tutte quelle persone che lì dentro hanno degli
interessi anche economici, tanto che 10 delle 60 persone che sono state provate ad
allontanare dalle cantine, non sono andate via perché hanno ribadito la loro volontà di
stare dentro perché hanno degli interessi economici. Sono stati riconosciuti dei
lavoratori del recupero ferro nelle cantine, con le quali, queste persone, probabilmente,
non lo so, in maniera non illegale - non so come si possa recuperare e vendere del ferro
in maniera non illegale - però ad oggi così parrebbe, hanno fatto delle resistenze, tanto
che sono lì dentro. Noi sappiamo perfettamente, ma le cronache di questi anni ci hanno
raccontato di quello che avviene all'interno di alcune palazzine delle quattro: lo spaccio,
la ricettazione, tutta una serie di attività criminose che chiaramente qualcuno vorrà
difendere, sennò io poi non mi vado a spiegare soprattutto l'intervento in difesa, da
parte degli occupanti, quando l'Amministrazione comunale più volte ha provato ad
entrare e i centri sociali si sono messi, diciamo, a "muro" tra gli occupanti e il Consiglio
Comunale; io ricordo una Commissione dove ci fu impedito di entrare. Quindi,
Assessore, e io ho colto in maniera negativa il fatto che il project manager martedì
scorso non si sia presentato, senza dare nessuna giustificazione. Sì, senza dare nessuna
giustificazione, ed è per questo che è nata questa richiesta di comunicazione, perché
volevamo sapere cosa stava accadendo, e spiego anche le motivazioni per cui non
abbiamo fatto lunedì scorso la richiesta di comunicazione e la facciamo oggi. Detto
questo, mi piacerebbe, invece, avere, a questo punto, dato che il piano è iniziato, sapere
come volete continuare, perché sappiamo la difficoltà che si può andare ad incontrare
nel momento in cui qualcuno dalla palazzine non vorrà andare via, perché esattamente,
allo stesso modo, vorrà mantenere il proprio interesse economico. Vorrei capire come
intendete regolarizzare quelle 10, oggi 10, probabilmente domani 100 persone che
dicono di avere degli interessi economici all'interno che vorrebbero continuare a
mantenerli. Perché, secondo me, avrà più senso valorizzare, diciamo, dei percorsi
lavorativi autonomi, piuttosto che andare a fargli l'elemosina. Perché se si vuole fare un
percorso di integrazione lo si fa spingendo la gente ad aprirsi un'attività, a poter
lavorare, piuttosto che fargli l'elemosina e dirgli "Ti troviamo un lavoro per sei mesi",
dopodiché, una volta che sei andato lì, succede, perché anche di questo le cronache
sonno piene, di persone che, finito il progetto, se ne vanno e magari vanno ad occupare
da un'altra parte perché è più comodo, grazie.

Copyright © Comune di Torino - accesso Intracom Comunale (riservato ai dipendenti)