Interventi |
MALANCA Roberto Grazie, Presidente. Questo ordine del giorno ha per oggetto appunto la procedura di ordine e di acquisto di 8 treni della Linea 1 della Metropolitana. Quest'anno si sono sbloccati i fondi CIPE per l'acquisto di questi 8 treni, oltre che per il prolungamento verso ovest della linea 1 della metropolitana e la Regione ha preso una decisione che è quella di rimandare l'acquisto di 6 di questi 8 treni in un futuro ancora successivo, visti i tempi che verranno utilizzati per la realizzazione di questa tratta della Linea Metropolitana, destinando i fondi FSC che erano stati previsti per acquisto di questi 8 treni, per 6 di questi 8 treni, destinandoli al finanziamento di altre vetture su servizio ferroviario metropolitano. Al di là del merito della scelta effettuata dalla Regione, cioè di allocare i fondi disponibili sul servizio ferroviario metropolitano, anziché su 6 treni che, diciamo in questo momento, fino al 2020 comunque facilmente non saranno utilizzati, esiste un problema legato al costo che verrebbe pagato per questi treni, al produttore. Siccome è in corso un ordine di altri treni, fare un ordine unico consentirebbe di suddividere quello che è l'impianto di una vera catena di produzione sul totale dei treni. L'effettuare l'ordine, quindi, in maniera unitaria darebbe un risparmio enorme anche proprio su questi ultimi 6 treni. Secondo le valutazioni di Infra.To che abbiamo sentito questa settimana in Commissione, non ordinare gli ultimi 6 treni significherebbe pagarli forse tre volte quello che invece li pagheremmo se venissero ordinati nel primo ordine. Quindi con questo ordine del giorno si sollecita la Giunta affinché intervenga presso la Regione Piemonte perché allochi in maniera certa questi, diciamo, i fondi necessari ad acquistare questi ultimi 6 treni e consenta di fare un ordine unitario ancorché con consegna e pagamento poi posticipato al fornitore dei treni. Grazie. MALANCA Roberto Grazie, Presidente. Colgo la sollecitazione a chiarire meglio l'oggetto di questo ordine del giorno. In realtà la decisione di non acquistare per il momento i 6 treni, è una decisione di non acquistarli per il momento. Quindi di non procedere immediatamente all'ordine e al pagamento e al ricevimento nell'immediato futuro anche di quei 6 treni. Questo però non è in contrasto con quello che richiede l'ordine del giorno, questa è una scelta che va anche secondo, diciamo, un criterio di buon senso che è quello di non acquistare materiale rotabile che servirà, molto probabilmente oltre il 2020, oltre il 2021 che è la valenza dei fondi FSC. E' anche vero, però, che non avendo certezza sul Bilancio Pluriennale della Regione, dove invece ci dovrebbe essere la quota relativa a questi 6 treni per il periodo successivo alla validità di questi fondi FSC che scadono nel 2020, serve comunque una certezza dell'impegno comunque della Regione non a eliminare la cifra dal Bilancio di questi 6 treni, ma a spostarla a quando servirà, in maniera tale da consentire al produttore di portare nelle previsioni di produzione un'unica linea per i complessivi treni che dovrebbero essere addirittura 16, perché ce ne sono altri 4 che qui non vengono contati. Quindi in sostanza si chiede la certezza del finanziamento anche degli ultimi 6 treni, pur consapevoli che i primi fondi FSC, che scadono nel 2020 vengano dirottati sul Servizio Ferroviario Metropolitano, quindi quello che si chiede è che ci sia un documento regionale che autorizzi a fare un ordine unitario e quindi il fornitore a poter suddividere i costi di una linea di produzione dedicata, visto che il Sistema VAL, ce l'abbiamo solo noi e pochissime altre città in Europa, per quell'ordine che deve essere il più possibile complessivo. La valutazione di Infra.To è che gli altri 6 treni, se ordinati quando, diciamo, separatamente rispetto a questa prima tranche ci verrebbero a costare quasi come 18 treni, in realtà. È proprio un costo veramente elevato quello di impianto della produzione, quindi non è in contrapposizione con quanto hanno deciso Chiamparino e Appendino, come diceva lei ma è semplicemente una certezza della disponibilità dei fondi anche per gli ultimi 6 treni, quantunque più avanti, cioè quando effettivamente questi serviranno. Grazie. MALANCA Roberto L'ultima interlocuzione è questa, chiederei al Consigliere Lubatti ancora questa cortesia, di seguirmi su quello che c'è scritto nel secondo paragrafo, vede: la Regione Piemonte ha scelto di dirottare l'utilizzo di parte di queste risorse verso l'acquisto per materiale rotabile per Servizio Ferroviario Metropolitano, io non credo che l'acquisto di materiale rotabile per Servizio Ferroviario Metropolitano sia una scelta che può fare la Città, no è chiaro … ((INTERVENTI FUORI MICROFONO) MALANCA Roberto Chiudo dicendo che normalmente nelle interlocuzioni qui in Aula lei ha chiesto le alternative di modificare ma non ha fatto una proposta di modifica o di annullare questo secondo paragrafo. Io non…oltretutto essendo nella parte descrittiva, la vedo anche poco utile dal punto di vista proprio di discussione, a me interessa molto di più, come a tutti noi, la parte finale dell'impegno, cioè dove impegna la Sindaca e la Giunta a interloquire e a intervenire presso la Regione, non lo so obiettivamente io non vorrei fare battaglie campali su questa cosa qui, se lei mi può suggerire una forma diversa non c'è nessun problema a metterla giù come emendamento, oppure, come preferisce lei lo togliamo, non è così fondamentale per quest'ordine del giorno. Grazie. MALANCA Roberto Sì, sì, accettiamo vista la lievissima importanza rispetto all'atto. Direi in Giunta, scusate, in Commissione la Giunta si era espressa comunque favorevolmente rispetto a questo atto, direi che manterrei …, l'importante è che venga mantenuta la parte relativa all'impegno, grazie. |