Interventi |
CURATELLA Cataldo Grazie, ringrazio il Consigliere Giovara per aver presentato questa mozione. Il mio emendamento è abbastanza semplice, ne avevamo già parlato in Commissione, perché ritengo che la biblioteca possa essere anche un luogo che permetta, in particolare ai giovani professionisti, a chi non ha una struttura dietro, di poter esercitare la propria attività anche abbattendo i costi, che a volte sono lo scoglio maggiore per un professionista che inizia l'attività, che comunque vuole cercare di portarla avanti senza avere una struttura dietro. Questo semplicemente richiede che si avvii un percorso con gli Enti normatori tecnici, io faccio…porto qui l'esempio dei due nazionali, l'UNI che è l'Ente normatore italiano e il comitato elettrotecnico italiano per fare quello che, ad esempio, fa il Politecnico per gli studenti o di altre situazione che permette di consultare le norme tecniche. Perché oltre alle leggi e ai decreti, a varie circolari ministeriali, varie esplicitazioni che vanno a spiegare come interpretare la norma, molto spesso, anzi ormai sempre, è necessario fare affidamento alle norme tecniche per la realizzazione della propria attività. Norme tecniche che non sono gratuite, sono a pagamento. A volte alcune norme sono anche abbastanza costose e normalmente non è necessario, non è sufficiente un'unica norma, c'è tutto in intero comparto normativo tecnico da consultare. Questo permetterebbe ai giovani professionisti, o comunque ai vari professionisti, che non hanno la possibilità di affrontare dal punto di vista dei costi l'acquisto della norma magari perché è un progetto particolare che richiede solo quella volta una consultazione di poter utilizzare, sfruttare il sistema bibliotecario torinese per poter fare la consultazione e quindi far diventare la biblioteca anche un luogo di lavoro per i professionisti o chi si avvicina alla professione. Grazie. |