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TRESSO Francesco Grazie, Presidente. Ma io parto riscontrando ancora una volta, ahimè, la poca capacità di produzione anche da parte della Giunta, Vice Sindaco Montanari, mi riferisco a lei. Francamente mi aspettavo che dopo un anno e rotti in cui questo tema era stato messo anche come centrale dalle proposizioni, aveva organizzato degli agorà in cui aveva recepito le osservazioni e le idee di una serie di attori che in qualche modo potevano apportare un valore aggiunto, aveva promesso le famose tre paginette in cui eravamo curiosi di capire anche come avrebbe dipanato alcuni dubbi, come la coesistenza per esempio delle iniziative del Teatro Stabile all'interno del maneggio alferiano, così come oggi, invece, viene riconosciuto che un modello di gestione verrà applicato immediatamente dalle zone già decartolarizzate, quindi quelle che al momento sono occupate. Ecco, francamente trovo che limitarsi in tutto questo tempo a tramutare in mozione un documento redatto dagli occupanti dell'assemblea 14/45, delegando a loro anche un atto politico di questa rilevanza, mi sembra francamente poco, anche proprio per chi forse avrebbe potuto su questo progetto investire un pochino più di risorse e dare un pochino più di respiro e farne un progetto, quale quel complesso merita, di una rilevanza un pochino più elevata. Sulla natura della mozione, io la trovo francamente, non so neanche se, francamente, poi, anche la Maggioranza, credo che abbia una tale rilevanza, si affida. Per carità, ho visto la veemenza con cui sia il Consigliere Carretto che, che il Consigliere Giovara hanno tenuto a precisare che comunque non si sta affidando un bene comune a un gruppo di cittadini, evviva Dio voglio dire, siamo anche al di fuori della legalità, legalità che per altro è già disattesa in un'occupazione in cui sappiamo bene che non sussistono condizioni di sicurezza come io già più volte ho avuto modo di evidenziare in quest'Aula, nonostante si organizzino eventi che richiamano un grande afflusso di persone e in cui la Giunta si è limitata a fare un atto in cui viene sconsigliato l'utilizzo delle strutture, lo sconsigliamento è un nuovo tipo di atto di cui francamente ancora non eravamo a conoscenza. Ringrazio almeno la velleità del Consigliere Giovara che richiama a una trasparenza e una rendicontazione economica, perché fin ora mi sembra che questa trasparenza e questa rendicontazione sia proprio completamente mancata nell'occupazione, nell'organizzazione in quei locali di eventi al di fuori di qualsiasi schema di convenzione, in cui risulta poi sempre duro ed è sempre sbagliato riportare dati di cui io francamente non ho contezza, diciamo contabile, che però questi eventi vengono organizzati con sicuramente un flusso anche di cassa, che non mi risulta essere comunque oggetto di una qualsiasi forma di rendicontazione anche trasparente e legale. Allora, è vero non viene assegnato un bene comune che, grazie a Dio, è un patrimonio Unesco, non è un patrimonio del Movimento 5 Stelle, non viene assegnato direttamente ai partecipanti di questa assemblea che ancorché abbiano svolto un ruolo sicuramente anche interessante, quantomeno di presidio di questo bene certa fase storica, ma oggi vengono individuati secondo un processo un po' borderline, non come i possibili poi fruitori occupanti di questo bene, ma quelli che poi devono mettere appunto un modello. Sulla base di quali requisiti, avete fatto un bando? Avete fatto una selezione? No, avete riconosciuto nel gruppo di amici, probabilmente che vi hanno votato, la condizione di requisito sufficiente a garantire loro la possibilità, per carità, scelta politica più che legittima. Continuo a ritenere che sia sempre un profilo di bassa levatura, cioè ritengo che forse poteva essere fatto un processo anche più democratico, anche il Consigliere Ferrero, grazie della sua lunga dissertazione sul principio di beni comuni, ma forse anche in questo la valutazione di quello che può essere un consenso che partecipa alla gestione di questi beni comuni che partecipa alla definizione di linee guida per l'utilizzo di questi beni comuni, a valle anche di tutti questi agorà in cui abbiamo sentito pareri anche diversi, perché non tutti, anche coloro che hanno partecipato in maniera anche di contrasto in netta antagonismo anche ad altre visioni di Giunte precedenti, hanno poi trovato spazio all'interno dell'Assemblea 14/45, quindi anche questo processo democratico ha dei grossi limiti che tutti ben conosciamo. Io avevo poi sentito anche dal Vicesindaco Montanari, parlare di un masterplan per la Cavallerizza, pensavo che gli uffici in questo stessero lavorando sotto la sua regia, che ci avreste prodotto un qualcosa che aveva davvero una possibilità di una visione di un progetto europeo, perché non nascondiamoci poi dietro un dito, il problema di questi spazi è poi sempre quello della loro rifunzionalizzazione, oltre che di riacquisto da parte della proprietà pubblica, si è già discusso ampiamente, ci sono valutazioni di vario tipo, ma stiamo parlando sempre di un centinaio di milioni di euro tra quello che è la ricartolarizzazione e il riacquisto delle parti e la rifunzionalizzazione sotto un profilo meramente statico di sicurezza, eccetera. Quindi alla fine, voglio dire, mi sembra che questa mozione non vada assolutamente nella direzione di risolvere questo problema, anche i messaggi che ci arrivano, e chiudo, sono contrastanti. Io ho sentito, ancora pochi giorni fa, il Vicesindaco Montanari parlare del progetto di Cassa Deposito e Prestiti che verrà presentato, ma non era forse meglio che lei Vicesindaco, proponesse un piano a Cassa Depositi e Prestiti di acquisto, magari mettendoci una volta tanto anche un po' di iniziative un po' di idee della Giunta, ma non aspettare e vedere cosa ci propone Cassa Depositi e Prestiti? E poi tutta questa unitarietà della visione del bene dove va a finire? Ne facciamo proprio il classico spezzatino, perché un pezzettino lo diamo a Cassa Depositi e Prestiti, un pezzettino ci sarà l'Assemblea 14:45 che risolverà tutti i problemi, ci dirà con che modello di gestione, il Teatro Stabile non si capisce dove lo mettiamo. TRESSO Francesco Quindi, francamente, trovo ancora una volta un'occasione non mancata, di più, un'occasione neanche perlustrata, neanche ... in cui si è provato a elaborare qualcosa che fosse di vostra sponte e che avesse anche l'occasione di un rilancio, tra l'altro su un tema che era stato fortemente contestato anche in campagna elettorale. Vi voterete questa mozione, aspettiamo fiduciosi e molto curiosi, devo dire, da parte mia di vedere cosa verrà prodotto in 3 mesi, io ribadisco e aspetto anche di vedere le 3 paginette con cui il Vicesindaco Montanari ci illustra la sua visione. Grazie. |