Interventi |
LAPIETRA Maria (Assessora) Sì. Allora, questa è un’interpellanza legata ad una precedente interpellanza, dove si parlava di disallineamenti e di risorse di GTT; l’abbiamo detto tante volte in quest’aula: i disallineamenti che sono stati creati negli ultimi, quindi dal 2012 più o meno fino al 2015, disallineamenti importanti che oggi, ahimè, hanno portato la società a dei gravi problemi di disallineamenti e li conosciamo veramente tutti e non vorrei neanche ripeterli. Quello che era stato detto all’epoca della precedente interpellanza qui in Consiglio Comunale è stato che dal 2016, per la prima volta, siamo riusciti a realizzare un numero di veicoli chilometri l’anno esattamente pari al numero che veniva richiesto da Agenzia e quindi non creare disallineamenti per l’anno 2016, ed è quello che stiamo provando a fare anche per l’anno 2017 e per il futuro, ovviamente, e quello che ho detto l’altra volta è stato che rispetto al 2015 dove venivano realizzati 144 milioni di euro veicoli chilometri l’anno, quindi 144 milioni di euro, nel 2016 come da patti con Agenzia e con Regione quindi siamo riusciti ad arrivare alla cifra richiesta, senza creare disallineamenti, cioè 140 milioni, quindi forse ho sbagliato di qualche centinaia di migliaia di euro, però da 144 milioni siamo passati a 140 milioni. Come è stato fatto? Allora, sono stati realizzati questi risparmi seguendo le indicazioni per la definizione dei programmi preventivi annuali forniti dall’Agenzia della mobilità piemontese, quindi non è che abbiamo inventato qualcosa, abbiamo seguito quello che non era mai stato seguito negli anni precedenti; mi dispiace ricordarlo sempre a lei e rifare sempre il paragone tra Presidente e Assessore, però se lo ricorderà benissimo: quindi abbiamo attuato diciamo le indicazioni dell’Agenzia. In sintesi, i principali interventi effettuati sono stati: soppressione di alcune linee marginali scarsamente frequentate, come è stato richiesto da agenzia; revisione della distribuzione dei veicoli automobilistici nelle giornate di sabato e festivi con assegnazione di autobus 12 metri di lunghezza su alcune linee gestite con autosnodati da 18 metri caratterizzati da livello di carico tali da consentirne la riduzione della capacità offerta; rimodulazione del servizio nella fascia di prima mattina, in generale su tutta la rete con adozione di interventi minimi di esercizio del servizio in funzione delle caratteristiche delle singole linee e del giorno di effettuazione, cioè tra feriale e festivo; adeguamento alla reale domanda del profilo orario del servizio invernale nel giorno feriale del sabato sulle linee tramviarie; adeguamento alla reale domande del profilo orario del servizio invernale nel giorno festivo sulle linee tramviarie e sulle linee automobilistiche sostitutive di quelle tramviarie; adeguamento alla reale domanda del profilo orario del servizio invernale sulle linee automobilistiche ed in particolare..., gliele cito tutte, così poi non me lo richiede: 2, 18, 33, 49, 58 bis, 60, 63 bis, 64; adeguamento alla reale domanda del profilo stagionale del servizio con particolare riferimento ai periodi di chiusura scuole; adeguamento alla reale domanda del servizio offerto nel mese di agosto, in particolare con una revisione della rete offerta nelle due settimane centrali del mese stesso, grazie. LAPIETRA Maria (Assessora) Vorrei sottolineare una cosa: quando siamo arrivati, era luglio 2016, e visto che non erano mai stati fatti tagli, appunto, rifiutati dal precedente Presidente di Agenzia, ci siamo trovati con 4 milioni di disallineamento da mettere a posto in pochissimi mesi. Quello che credo che siamo riusciti a fare dei salti mortali e, ripeto, tutte le cose che ho detto prima sono state concordate con l’Agenzia della Mobilità piemontese, quindi con tutti gli enti predisposti |