PREMESSO che la lettera di intenti, sottoscritta nel maggio 1998 tra RAI ed Enti Locali,
conteneva precisi impegni in ordine a:
- ruolo centrale e non subalterno di Torino nell'ambito della struttura organizzativa RAI;
- rilancio del Centro Ricerche;
- valorizzazione del Centro di Produzione;
- predisposizione di un piano di ristrutturazione dell'Auditorium;
- ridefinizione dell'intero assetto logistico immobiliare degli insediamenti RAI di Torino
attraverso un piano globale, di intesa con gli Enti Locali.
RILEVATO che lo stato di attuazione di tali impegni registra ancora notevoli ritardi,
ingenerando comprensibili timori in città per le incognite riferite al futuro sviluppo degli
insediamenti RAI torinesi e preoccupazioni ed incertezze dei lavoratori per le possibili
ripercussioni sul versante occupazionale;
ESPLETATE le necessarie verifiche attraverso audizioni specifiche in Commissione con la
Dirigenza, le OO.SS., le RSU e gli Assessori di competenza;
PRESO ATTO del perdurante stato di criticità e di incertezza che caratterizza il processo di
riorganizzazione;
VISTA la situazione di stallo in cui versa la trattativa tra RAI e Comune di Torino sia sul futuro
dell'immobile di Via Cernaia che dei possibili ampliamenti di Corso Giambone;
RITIENE prioritario ed urgente un coinvolgimento delle Istituzioni (Comune, Provincia e
Regione Piemonte), anche congiuntamente, per verificare la reale e corretta applicazione degli
impegni relativamente a:
1) situazione occupazionale e assetto degli organici;
2) patrimonio immobiliare;
3) piano industriale e sviluppo dell'Azienda sul territorio;
SOTTOLINEA che il problema degli insediamenti immobiliari non può essere disgiunto da un
discorso complessivo sullo sviluppo RAI a Torino;
RICHIEDE pertanto che il Sindaco e gli Assessori competenti seguano attentamente la
discussione in corso con la RAI nel merito dei suoi insediamenti immobiliari a Torino e
richiedano all'Azienda la conferma di precisi impegni per il rilancio della presenza RAI nell'area
torinese;
PROPONE che i rappresentanti dei lavoratori entrino a far parte del Comitato misto di
monitoraggio RAI-Enti Locali, istituito per verificare l'avanzamento dei progetti;
RICHIEDE infine, stante la natura politica della questione, un forte impegno e un deciso
intervento dei Parlamentari torinesi e piemontesi.