OGGETTO: TRASFERIMENTO DELL'AGENZIA DI DISTRIBUZIONE "MESSAGGERIE".
Atteso che:
è di questi giorni la notizia che l'Agenzia di distribuzione "Messaggerie" ha comunicato il
trasferimento a Milano dei magazzini di deposito e il conseguente allarme venutosi a creare tra
i librai torinesi, che già prevedono gravi difficoltà circa il tempestivo rifornimento di libri e
riviste nei loro esercizi, il che provocherebbe un evidente disagio per i lettori.
Per Torino, che è tra l'altro la sede del Salone del Libro, è particolarmente negativo pensare
a tale eventualità, ovvero all'isolamento della città dai canali della distribuzione della cultura
scritta, che indurrebbe pesanti conseguenze al già carente accesso alla lettura del pubblico
torinese, ed è quindi indispensabile controvertire tale evenienza.
In tale senso, acquisita la volontà definitiva di abbandonare la nostra città da parte della
Società Messaggerie,
il Sindaco e gli Assessori competenti
affinché valutino e favoriscano la possibilità di una nuova esperienza di attività torinese che, con
la costituzione di cooperative o analoghe forme associative, anche partecipate direttamente
dall'Amministrazione cittadina e dai soggetti economici del settore interessati, riceva la
disponibilità di quelle strutture necessarie a sopperire immediatamente al vuoto venutosi a creare
in città, in provincie e nella regione nel settore della distribuzione libraria, offrendo così
contemporaneamente l'opportunità di creare nuova occupazione.