Il Consiglio Comunale di Torino,
1) la strage compiuta da bande paramilitari, con la complicità di esercito e polizia, in cui sono
state atrocemente uccise 45 persone, tra cui molti bambini, ad Acteal il 22 dicembre 1997;
2) la guerra non dichiarata ufficialmente da parte del Governo Messicano e del suo esercito
contro la popolazione india del Chiapas e il Fronte di Liberazione Zapatista che costringe
all'abbandono di interi villaggi e a migrazioni forzate in condizioni di estrema precarietà;
3) le intimidazioni ai membri della Diocesi di San Cristobal;
la sostanziale indisponibilità del Governo Messicano a risolvere politicamente le questioni che
riguardano la regione;
ad attivarsi in tutte le forme possibili presso il Governo e il Parlamento Italiani affinchè:
1) si rifiutino di ratificare l'accordo commerciale stipulato l' 8/12/97 tra l'Unione europea e
il Messico in applicazione dell'art. 58 del Trattato che prevede la sospensione della validità
in caso di gravi violazioni dei diritti umani e civili;
2) si impegnino a intraprendere tutte le azioni necessarie, nei confronti del Governo
Messicano, tali da determinare il ritiro immediato dell'esercito dal Chiapas e lo
scioglimento delle bande paramilitari;
3) si impegnino a compiere un passo presso il Presidente Messicano Zedillo affinchè revochi
il veto presidenziale alla proposta di riforma costituzionale elaborata dalla commissione
incaricata dei dialoghi di pace, consentendo così l'attuazione degli accordi di pace
sottoscritti nei dialoghi di San Andrés.