Divisione Infrastrutture e Mobilità
Settore Infrastrutture
e Parcheggi
n.
ord. 13
CITTÀ DI TORINO
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 23 FEBBRAIO 2015
(proposta dalla G.C. 22 febbraio 2011)
Convocato il Consiglio
nelle prescritte forme sono intervenuti nell'aula consiliare del Palazzo
Civico, oltre al Presidente PORCINO Giovanni ed al Sindaco FASSINO Piero, i
Consiglieri:
|
ALTAMURA Alessandro ALUNNO Guido Maria AMBROGIO Paola APPENDINO Chiara ARALDI Andrea BERTHIER Ferdinando BERTOLA Vittorio CARBONERO Roberto CARRETTA Domenico CASSIANI Luca CENTILLO Maria Lucia CERVETTI Barbara Ingrid CUNTRO' Gioacchino |
CURTO Michele D'AMICO Angelo DELL'UTRI Michele FERRARIS Giovanni Maria FURNARI Raffaella GENISIO Domenica GRECO LUCCHINA Paolo LA GANGA Giuseppe LATERZA Vincenzo LIARDO Enzo LOSPINUSO Rocco MAGLIANO Silvio |
MARRONE Maurizio MUZZARELLI Marco ONOFRI Laura PAOLINO Michele RICCA Fabrizio SBRIGLIO Giuseppe SCANDEREBECH Federica TROIANO Dario TROMBOTTO Maurizio TRONZANO Andrea VENTURA Giovanni VIALE Silvio |
In
totale, con il Presidente ed il Sindaco, n. 39 presenti, nonché gli Assessori:
CURTI Ilda - LO RUSSO Stefano - LUBATTI Claudio - MANGONE Domenico -
PASSONI Gianguido - TEDESCO Giuliana - TISI Elide.
Risultano
assenti i Consiglieri: LEVI-MONTALCINI Piera - NOMIS
Fosca.
Con la partecipazione del
Segretario Generale PENASSO dr. Mauro.
SEDUTA PUBBLICA
Per individuare le soluzioni progettuali più adeguate per
la riqualificazione dell'ambito piazza Vittorio - sponde Po, è stato anche
bandito a suo tempo un Concorso di idee per proposte di riassetto urbano ed
ambientale e di riorganizzazione infrastrutturale per tale ambito, dal titolo
"la città, il fiume, la collina".
Come emerso anche dagli esiti del concorso, una possibile
soluzione per valorizzare lo spazio storico - artistico e confermare il ruolo
di piazza Gran Madre quale luogo di incontro e di relazione, è costituita dalla
progressiva eliminazione del mezzo privato dalla piazza.
Per raggiungere tale scopo, l'Amministrazione intende
quindi realizzare un parcheggio pubblico interrato nel sottosuolo dell'area
retrostante il Tempio. In tale parte della città, per la particolare posizione
pedecollinare e per il limite fisico del fiume, si ha infatti una limitata
offerta di posti auto ed è importante realizzare un parcheggio in prossimità
del ponte Vittorio Emanuele I, che rappresenta un ideale attestamento al
centro cittadino, da dove ci si potrebbe recare a piedi, od interscambiando con
il trasporto pubblico. L'autorimessa consentirebbe inoltre di migliorare la
fruibilità pedonale e ciclabile delle sponde fluviali e la dotazione di servizi
a supporto di tale fruibilità pedonale, nonché tutelare e valorizzare il
notevole patrimonio paesaggistico - ambientale e storico architettonico
dell'area Gran Madre. Le opere di riqualificazione della piazza, connesse alla
costruzione del parcheggio, permettono inoltre di restituire identità allo
spazio urbano, recuperato attraverso il disegno unitario del suolo (materiali
lapidei nelle diverse tipologie storiche: lastre e masselli).
Il parcheggio è stato pertanto inserito nel Piano Urbano
dei Parcheggi con deliberazione del Consiglio Comunale del 17 marzo 2008 (mecc.
2008 00436/033) esecutiva dal 30 marzo 2008, sostituendo la localizzazione
della caserma Asti, non disponibile, con l'area retrostante la chiesa della
Gran Madre. Il PUP classifica l'autorimessa come parcheggio di "attestamento
al centro" (fascia perimetrale nord est): situato al contorno del centro
storico, consente di parcheggiare l'auto e dirigersi in centro sia a piedi che
con il mezzo pubblico.
Il Servizio Suolo e Parcheggi della Direzione
Infrastrutture e Mobilità ha pertanto redatto ai sensi dell'articolo 93 comma 3
del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., il progetto preliminare oggetto del presente
atto. In particolare, con ordine di servizio del 20 gennaio 2011, il
Responsabile del Procedimento ha individuato ai sensi dell'articolo 90 e 91 del
D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. il seguente gruppo di progettazione:
- l'ing. Giovanni Selvaggi progettista
- l'ing. Amerigo Strozziero progettista
- il geom. Leonardo Lo Preiato collaboratore
progettazione
- il geom. Federico Stalteri collaboratore
progettazione.
Lo spazio pubblico della piazza è oggi organizzato
esclusivamente in funzione della viabilità e del parcheggio a raso, con una
capacità di circa 50 posti auto, ed è carente sotto il profilo dell'uso
pedonale della piazza e del suo arredo. Non vi è nessuna attenzione al suo
carattere di luogo di incontro. In modo particolare l'area retrostante la
basilica è alterata non solo dalla massiccia presenza dei veicoli in sosta, ma
anche dalla selva di cavi per l'alimentazione del tram, che vanno ad ancorarsi
agli edifici posti sul lato est.
Il progetto preliminare prevede la riqualificazione della
parte est della piazza retrostante la chiesa, attraverso la costruzione di un
parcheggio interrato per eliminare le auto in sosta dalla superficie, evitando
comunque il massiccio attestamento dei veicoli privati nella piazza, viste le
dimensioni contenute dell'autorimessa. La riqualificazione si estende anche
alle porzioni della piazza perimetrali al tempio, attraverso la realizzazione
della pavimentazione in pietra delle carreggiate stradali, l'allargamento di
marciapiedi e la riorganizzazione della sosta superficiale.
La piazza risulta sottoposta a vincolo monumentale a
seguito di R.R. del 23 giugno 1990 prot. n. 9740, pertanto, l'esecuzione di
opere e lavori di qualunque genere è subordinata ad autorizzazione della
competente soprintendenza ai Beni Architettonici e Paesaggistici del Piemonte,
che si è già espressa favorevolmente sullo studio di fattibilità, con pareri
della Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Piemonte, in
data 13 dicembre 2010 e 20 settembre 2013.
Tra gli Allegati Tecnici, la tavola "Aree di interesse
archeologico e paleontologico" (foglio unico, scala 1:25.000) individua
piazza Gran Madre come zona suscettibile di interventi paleontologici. E' stato
pertanto effettuato uno studio finalizzato a fornire indicazioni circa
l'individuazione di possibili reperti materiali d'interesse archeologico,
desumendole da una serie di indicazioni cartografiche storiche sufficientemente
attendibili e dettagliate, antecedenti la formazione della piazza. Lo studio è
stato trasmesso alla competente Soprintendenza Archeologica, che nell'ambito
del parere sopraccitato, ha dichiarato fattibile l'intervento, adottando i consueti
criteri stratigrafici per l'esecuzione dello scavo.
Sono state valutate diverse soluzioni progettuali per il
parcheggio e per la relativa sistemazione superficiale, con differenti posizioni
delle rampe di accesso sulla piazza. In seguito agli ultimi riscontri avuti
dalla Soprintendenza a seguito del parere del 20 settembre 2013, è stata scelta
la soluzione di collocare le rampe nell'ambito della piazza. La soluzione
progettuale adottata prevede la realizzazione di un parcheggio interrato a tre
piani posto al di sotto dell'attuale parcheggio a raso. L'ingombro
dell'autorimessa è pari a circa 56 metri di lunghezza per 33 metri di
larghezza. Sono previsti due blocchi scala per gli accessi pedonali collocati
in posizione contrapposta, di cui uno a servizio delle persone disabili e
dotato quindi di ascensore con sbarco sulla piazza. L'aerazione naturale
avviene attraverso un'intercapedine posta lungo i lati corti del parcheggio.
L'autorimessa è organizzata su piani sfalsati, per assecondare e sfruttare la
pendenza del terreno verso il Po. Il parcheggio è in grado di ospitare
complessivamente 177 posti auto ed alcuni posti moto, di cui 100 saranno
destinati alla sosta a rotazione e 77 potranno essere alienati a privati.
Poiché l'opera verrà realizzata attraverso una concessione di lavori pubblici,
la soluzione progettuale che accompagnerà l'offerta vincitrice potrà anche
differenziarsi rispetto a quella posta a base di gara, presentando un numero di
posti diverso, nel rispetto comunque dei vincoli tecnici che verranno indicati
nell'ambito della gara stessa.
Tale opera è stata inserita nel Programma Triennale delle
OO.PP. 2010-2012, al codice opera 3488 per l'anno 2010, approvato con deliberazione
di Consiglio Comunale del 17 maggio 2010 (mecc. 2010 01785/024) esecutiva dal
30 maggio 2010 e sarà riproposta nel Programma Triennale delle OO.PP. 2011/2013
per l'anno 2011 di futura approvazione per Euro 5.980.000,00.
Il quadro economico allegato al progetto preliminare
risulta essere il seguente:
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A) |
importo lavori |
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opere |
Euro 4.411.186,80 |
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di cui oneri per la
sicurezza |
Euro 132.335,60 |
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I.V.A. sui lavori (10%) |
Euro 441.118,68 |
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totale A |
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Euro 4.852.305,48 |
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B) |
somme a
disposizione |
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spese tecniche per
progettazione, coordinamento sicurezza direzione lavori, IVA al 20% compresa |
Euro 423.473,93 |
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spostamento sottoservizi
e allacciamenti alle reti IVA al 20% compresa |
Euro 264.671,21 |
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conferimento terre e
rocce da scavo IVA al 20% compresa |
Euro 269.606,40 |
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assistenza
archeologica agli scavi IVA al 20% compresa |
Euro 48.000,00 |
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collaudi IVA al 20% compresa |
Euro 52.934,24 |
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monitoraggi
strutturali IVA al 20% compresa |
Euro 24.000,00 |
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imprevisti e spese di pubblicità |
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totale B |
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Euro 1.127.694,52 |
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TOTALE COMPLESSIVO |
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Euro 5.980.000,00 |
Nel piano triennale delle OO.PP. la realizzazione
dell'opera è prevista attraverso una concessione di progettazione, costruzione e
gestione ai sensi degli articoli 53 e 143 del D.Lgs.163/2006 e s.m.i.. Si
prevede che la spesa sia coperta interamente dall'autofinaziamento del
concessionario. L'investimento, pertanto non produce spese indotte né oneri
finanziari.
Si ritiene opportuno, pertanto, approvare il presente
progetto preliminare, ai sensi del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.. Il progetto
preliminare è stato verificato dall'Ingegnere Lorenzo Peretti ai sensi
dell'articolo 112 del D.Lgs. 163/2006 e degli articoli 47 e 49 del D.P.R. 207/2010
e valicato dal Responsabile del Procedimento, Ingegnere Letizia Claps, ai sensi
dell'articolo 55 del D.P.R. 207/2010 e s.m.i..
Nelle tavole di P.R.G. l'area in oggetto è individuata come
area per la viabilità , ovvero area non edificata e relativo sottosuolo
destinata alla viabilità, al trasporto pubblico ed alla circolazione. In tale
tipo di aree sono ammesse destinazioni a parcheggi ed autorimesse in
sottosuolo.
Ai sensi dell'articolo 43 del Regolamento del
Decentramento, è stato richiesto sul progetto il parere della Circoscrizione 8.
La Circoscrizione 8, con deliberazione del Consiglio Circoscrizionale in data 9 marzo 2011 (mecc. 2011 01254/091) (all. 10 - n. ), ha espresso parere favorevole, condizionato alle seguenti osservazioni:
1) che si studi una soluzione per lasciare un passaggio per le automobili che da via Bonsignore vogliano raggiungere via Monferrato o corso Casale, creando una corsia mista per il trasporto pubblico-privato, visto che comunque si prevede di mantenere il capolinea del tram 13 e relative rotaie;
2) che sia previsto un accurato studio dei tempi dell'intervento, e che nella gara per l'attribuzione dei lavori, sia prevista una specifica strategia per la progettazione partecipata da parte dei cittadini e per la comunicazione per tutta la durata del cantiere, in modo da ridurre al minimo i motivi di disagio e di dissenso da parte di residenti e commercianti;
3) che si valuti la possibilità di spostare l'uscita del parcheggio da via Lanfranchi, molto congestionata al mattino, a via Vittozzi;
4) che si sviluppi uno studio sulla viabilità allargato all'intero quartiere per estendere la riqualificazione alle vie circostanti in considerazione dell'impatto sulla viabilità del presente progetto e del nuovo insediamento abitativo dell'ex La Salle.
Per quanto riguarda il punto 1), si ritiene di poter valutare più approfonditamente in sede di progettazione definitiva la possibilità di far transitare il mezzo privato in promiscuità con quello pubblico, nella corsia alle spalle del tempio.
Per quanto riguarda invece il punto 2), si concorda con la Circoscrizione e si prevederà nel capitolato prestazionale e nel disciplinare di gara, come peraltro è già stato fatto per interventi analoghi, un adeguato piano di comunicazione a carico del concessionario. Sarà infatti onere del concessionario mettere in atto gli strumenti di comunicazione e di accompagnamento della realizzazione delle opere, tali da coinvolgere i cittadini nella realizzazione del progetto ed aggiornarli sullo stato avanzamento dei lavori e sulle relative interferenze con la viabilità, per ridurre al minimo i disagi generati dalla presenza del cantiere nell'area urbana circostante.
In merito al punto 3), non è possibile accogliere la richiesta poiché la realizzazione della rampa in via Vittozzi, che peraltro ha una sezione stradale ancora più ridotta di via Lanfranchi, stravolgerebbe l'impostazione progettuale dell'intervento.
In relazione al punto 4), si ritiene di poter valutare congiuntamente con la Circoscrizione uno studio della viabilità per valorizzare le vie circostanti la piazza.
Poiché l'opera verrà realizzata attraverso una Concessione
di LL.PP. è necessario prevedere la costituzione del diritto di superficie per
un massimo di 90 anni a favore del concessionario, sul sottosuolo della piazza
retrostante il tempio, come meglio indicato nella documentazione grafica
allegata.
La concessione avrà una durata massima di 90 anni. Tale
durata si rende opportuna per assicurare il perseguimento dell'equilibrio
economico finanziario degli investimenti del concessionario, tenendo conto di
rischi connessi alle modifiche delle condizioni di mercato e del fatto che
l'opera viene realizzata interamente con capitali privati. Inoltre la durata
della concessione è identica a quella di altri interventi simili già
realizzati, come i parcheggi Palazzo, Bolzano, Stati Uniti II e Vittorio.
Infine la durata del diritto di superficie viene ad essere uguale sia per la
parte a rotazione che per quella privata dell'autorimessa, garantendo pertanto
una gestione unitaria dell'intero parcheggio.
L'aggiudicazione avverrà mediante procedura aperta, con il
criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi del disposto
degli articoli. 83 e 144 del D.Lgs. 163/2006.
Verranno valutati e punteggiati indicativamente i seguenti
elementi, che i concorrenti dichiareranno nell'offerta: il valore tecnico ed
estetico dell'opera, il tempo di esecuzione dei lavori, l'eventuale riduzione
della durata della concessione ed il rendimento dell'opera, le modalità di
gestione, la riduzione sul livello iniziale delle tariffe.
Tutti gli elementi saranno oggetto del disciplinare di
gara, che verrà approvato successivamente con apposita determinazione
dirigenziale. Si procederà in ogni caso all'aggiudicazione anche in presenza di
una sola offerta valida, sempre che sia ritenuta ad insindacabile giudizio
dell'Amministrazione, idonea e conveniente.
Per giudicare e valutare le offerte verrà istituita, con
apposita e necessaria determinazione dirigenziale, una commissione giudicatrice
ai sensi dell'articolo 84 del D.Lgs.163/2006 e s.m.i.
Sarà posto a base di gara il progetto preliminare del parcheggio e della riqualificazione di piazza Gran Madre, corredato del capitolato tecnico prestazionale, del piano economico finanziario, e dello schema di contratto, come previsto dal D.Lgs.163/2006 e s.m.i. e dal Regolamento di attuazione, che verranno approvati con apposito atto.
Tutto ciò premesso,
Dato atto che i pareri di cui all'art.
49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE
- Relazione
geologico geotecnica (all.
1 bis - n. )
- Relazione
di prefattibilità ambientale (all.
2 bis -
n. )
- Prime indicazioni
sulla sicurezza (all.
3 bis -
n. )
- Ricerca
documentaria sulla localizzazione di possibili reperti
nell'area
di piazza Gran Madre (all. 4 -
n. )
- Relazione
tecnico-illustrativa e stima dei lavori (all.
5 bis- n. )
-
Documentazione fotografica ed elaborati grafici (all.
6 bis - n. )
- Relazione
sui sottoservizi interferenti e relativi allegati grafici (all. 7 bis -
n. )
- Pareri
Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Piemonte
(all. 8 bis -
n. )
- Verbali di verifica e validazione (all. 11 -
n. )
2) di dare atto che
l'intervento è stato inserito nel Programma Triennale delle OO.PP. 2010-2012,
al codice opera 3488 per l'anno 2010, approvato con deliberazione di Consiglio
Comunale del 17 maggio 2010 (mecc. 2010 01785/024) esecutiva dal 30 maggio 2010
e sarà riproposta nel Programma Triennale delle OO.PP. 2011/2013 per l'anno
2011 di futura approvazione per Euro 5.980.000,00;
3) di approvare
la realizzazione del parcheggio pubblico interrato e della riqualificazione
della piazza Gran Madre attraverso una concessione di progettazione,
costruzione e gestione, ai sensi degli articoli 53 e 143 del D.Lgs. 163/2006 e
s.m.i.; pertanto l'opera non produrrà spese indotte né oneri finanziari;
4) di approvare
la costituzione a favore del Concessionario del diritto di superficie per 90
anni sul sottosuolo della piazza Gran Madre retrostante il tempio, come meglio
indicato nella planimetria allegata (all. 9 bis -
n. );
5) di rimandare a
successiva determinazione dirigenziale l'approvazione del disciplinare di gara,
del piano economico finanziario e del capitolato tecnico prestazionale, dello schema di contratto da stipulare tra la Città di
Torino e l'aggiudicatario della gara di cui sopra, per la concessione di
progettazione, costruzione e gestione;
6) di rimandare
ad apposita determinazione dirigenziale l'istituzione della commissione
giudicatrice ai sensi dell'articolo 84 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. per
giudicare e valutare le offerte dei concorrenti tra i componenti la commissione
giudicatrice (in virtù dell'importanza paesaggistica del luogo e del fatto che
nel 2016 Torino ospiterà il Congresso Mondiale degli Architetti del Paesaggio)
è prevista la presenza di un Architetto del Paesaggio;
7) di prendere
atto del parere favorevole della Circoscrizione 8, espresso con deliberazione
del Consiglio Circoscrizionale in data 9 marzo 2011 (mecc. 2011 01254/091),
condizionato alle suindicate osservazioni e ripettive controdeduzioni, così
come dettagliatamente elencate in narrativa e qui integralmente richiamate;
8) di dichiarare
che il presente provvedimento è conforme alle disposizioni in materia di
valutazione dell'impatto economico, come risulta dall'allegato documento (all.
12 -
n. );
9) di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, comma 4, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.
E
TRASPORTI
F.to
Sestero
Si esprime parere favorevole sulla regolarità tecnica.
IL
DIRETTORE DIREZIONE
INFRASTRUTTURE
E MOBILITA'
F.to
Bertasio
IL
RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
E
DIRIGENTE DI SETTORE
F.to Claps
Si esprime
parere favorevole sulla regolarità contabile
per IL VICE DIRETTORE GENERALE
RISORSE FINANZIARIE
Il Dirigente Delegato
F.to Tornoni
IL CONSIGLIO COMUNALE
procede alla votazione nei modi di regolamento.
Risultano
assenti dall'Aula, al momento della votazione:
Ambrogio
Paola, Ferraris Giovanni Maria, il Vicepresidente Vicario Magliano Silvio,
Marrone Maurizio, Sbriglio Giuseppe
PRESENTI 34
VOTANTI 27
ASTENUTI 7:
Altamura
Alessandro, Araldi Andrea, Centillo Maria Lucia, Onofri Laura, il Presidente
Porcino Giovanni, Scanderebech Federica, Trombotto Maurizio
FAVOREVOLI 17:
Alunno
Guido Maria, Carretta Domenico, Cassiani Luca, Cervetti Barbara Ingrid, il
Vicepresidente Cuntrò Gioacchino, Curto Michele, Dell'Utri Michele, il Sindaco
Fassino Piero, Genisio Domenica, La Ganga Giuseppe, Laterza Vincenzo, Lospinuso
Rocco, Muzzarelli Marco, Paolino Michele, Troiano Dario, Ventura Giovanni,
Viale Silvio
CONTRARI 10:
Appendino
Chiara, Berthier Ferdinando, Bertola Vittorio, Carbonero Roberto, D'Amico
Angelo, Furnari Raffaella, Greco Lucchina Paolo, Liardo Enzo, Ricca Fabrizio,
Tronzano Andrea
Il Presidente dichiara approvato il provvedimento nel testo quale
sopra emendato.
Il Presidente pone in
votazione l'immediata eseguibilità del provvedimento.
IL CONSIGLIO COMUNALE
procede alla votazione nei modi di regolamento, ai sensi di legge.
Risultano assenti dall'Aula, al
momento della votazione:
Ambrogio
Paola, Cassiani Luca, Ferraris Giovanni Maria, Furnari Raffaella, il Vicepresidente
Vicario Magliano Silvio, Marrone Maurizio, Sbriglio Giuseppe
Non
partecipano alla votazione:
Appendino
Chiara, Berthier Ferdinando, Bertola Vittorio, D'Amico Angelo, Greco Lucchina
Paolo, Liardo Enzo, Tronzano Andrea
PRESENTI 25
VOTANTI 25
FAVOREVOLI 23:
Altamura
Alessandro, Alunno Guido Maria, Araldi Andrea, Carretta Domenico, Centillo
Maria Lucia, Cervetti Barbara Ingrid, il Vicepresidente Cuntrò Gioacchino,
Curto Michele, Dell'Utri Michele, il Sindaco Fassino Piero, Genisio Domenica,
La Ganga Giuseppe, Laterza Vincenzo, Lospinuso Rocco, Muzzarelli Marco, Onofri
Laura, Paolino Michele, il Presidente Porcino Giovanni, Scanderebech Federica,
Troiano Dario, Trombotto Maurizio, Ventura Giovanni, Viale Silvio
CONTRARI 2
Carbonero Roberto, Ricca
Fabrizio
Il Presidente dichiara approvata l'immediata eseguibilità del
provvedimento.
Sono allegati al presente provvedimento i seguenti:
allegato 1bis - allegato 2bis - allegato 3bis - allegato 4 - allegato 5bis - allegato 6bis - allegato 7bis - allegato 8bis - allegato 9bis - allegato 10 - allegato 11 - allegato 12.
In originale firmato:
IL SEGRETARIO
Penasso
IL PRESIDENTE
Porcino