Vice Direzione Generale Servizi Tecnici - Ambiente - Edilizia Residenziale

Pubblica - Sport

Settore Convenzioni e Contratti

n. ord. 47

2010 01045/104

 

CITTÀ DI TORINO

 

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 12 APRILE 2010

 

(proposta dalla G.C. 2 marzo 2010)

 

 Sessione Ordinaria

 

Convocato il Consiglio nelle prescritte forme sono intervenuti nell'aula consiliare del Palazzo Civico, oltre al Presidente CASTRONOVO Giuseppe ed al Sindaco CHIAMPARINO Sergio, i Consiglieri:

 

ANGELERI Antonello

BONINO Gian Luigi

CALGARO Marco

CANTORE Daniele

CASSANO Luca

CASSIANI Luca

CENTILLO Maria Lucia

COPPOLA Michele

CUGUSI Vincenzo

CUNTRO' Gioacchino

FERRANTE Antonio

FERRARIS Giovanni Maria

FURNARI Raffaella

GALASSO Ennio Lucio

GALLO Domenico

GALLO Stefano

GANDOLFO Salvatore

GENISIO Domenica

GENTILE Lorenzo

GOFFI Alberto

GRIMALDI Marco

LAVOLTA Enzo

LEVI-MONTALCINI Piera

LONERO Giuseppe

LOSPINUSO Rocco

MAURO Massimo

MORETTI Gabriele

OLMEO Gavino

PETRARULO Raffaele

RATTAZZI Giulio Cesare

SALINAS Francesco

SCANDEREBECH Federica

SILVESTRINI Maria Teresa

TROIANO Dario

TROMBINI Claudio

TRONZANO Andrea

VENTRIGLIA Ferdinando

 

In totale, con il Presidente ed il Sindaco, n. 39 presenti, nonché gli Assessori: BORGOGNO Giuseppe - CURTI Ilda - DEALESSANDRI Tommaso - LEVI Marta - MANGONE Domenico - SBRIGLIO Giuseppe - SESTERO Maria Grazia - TRICARICO Roberto - VIANO Mario.

 

Risultano assenti i Consiglieri: BUSSOLA Cristiano - CAROSSA Mario - CERUTTI Monica - CUTULI Salvatore - GHIGLIA Agostino - GIORGIS Andrea - LO RUSSO Stefano - PORCINO Gaetano - RAVELLO Roberto Sergio - SALTI Tiziana - TEDESCO Giuliana - ZANOLINI Carlo.

 

Con la partecipazione del Vicesegretario Generale PICCOLINI dr.ssa Carla.

 

SEDUTA PUBBLICA      

 

OGGETTO: AREA COMUNALE NEL P.P. AMBITO 5.12 INCET - CONVENZIONE EDILIZIA TRA LA CITTA' DI TORINO E L'A.T.C. DELLA PROVINCIA DI TORINO PER LA CONCESSIONE DEL DIRITTO DI SUPERFICIE APPROVATA CON DELIBERAZIONE DEL C. C. 7 APRILE 2006 (MECC. 2006 02490/104). RETTIFICHE. APPROVAZIONE.

          Proposta dell'Assessore Tricarico.  

 

          Con deliberazione del Consiglio Comunale in data 7 aprile 2006 (mecc. 2006 02490/104) sono stati approvati gli schemi di convenzione relativi alla concessione del diritto di superficie a favore dell'A.T.C. di Torino su varie aree di proprietà comunale al fine di consentire la realizzazione di interventi di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata.

          Tra le aree individuate risulta il lotto 1 (parte) nell'ambito del Piano Particolareggiato ex INCET, distinto a Catasto Terreni al foglio 1150, n. 322, comportante una Superficie Lorda di Pavimento di mq. 3.123, ed individuato nella planimetria allegata al presente provvedimento (allegato 2).

          Il suddetto Piano Particolareggiato era stato approvato con deliberazione della Giunta della Regione Piemonte n. 151-22998 in data 15 febbraio 1993, pubblicata sul B.U.R. n. 13 del 31 marzo 1993; il vigente Piano Regolatore Generale della Città di Torino ha successivamente individuato la Zona Urbana di Trasformazione denominata "Ambito 5.12 INCET", rimandando, per le prescrizioni di dettaglio, al Piano Particolareggiato summenzionato.

          Sul lotto summenzionato la Regione Piemonte aveva a suo tempo localizzato un finanziamento di Euro 4.166.876,14, ai sensi delle Leggi 457/1978 e 179/1992 per la realizzazione di 36 alloggi.

          Lo schema convenzionale approvato dal Consiglio Comunale ha stabilito l'importo di Euro 558.410,25 a carico di A.T.C. per costo di acquisizione dell'area in diritto di superficie, da versarsi in due rate, delle quali la prima, pari al 50%, da corrispondere in sede di stipula della convenzione e la seconda da determinarsi tenendo conto dei costi, a carico della concessionaria, per l'eventuale demolizione dei fabbricati esistenti sul lotto assegnato e l'eventuale bonifica ambientale del lotto medesimo ai sensi dell'articolo 28 delle N.U.E.A.. Inoltre il predetto schema convenzionale ha previsto il pagamento da parte dell'A.T.C. degli oneri di urbanizzazione, di cui all'articolo 16 del D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 e s.m.i..

          Nelle more della formalizzazione della convenzione, con nota in data 5 febbraio 2007 l'A.T.C. ha comunicato di aver svolto delle indagini preliminari, dalle quali è risultato che il sottosuolo dell'area di cui sopra, nello strato di riporto, presenta una contaminazione attribuibile alla presenza di metalli pesanti, con concentrazioni eccedenti le soglie di contaminazione previste dal D.Lgs. 152/2006. Pertanto si pone l'esigenza di avviare la procedura prevista dall'articolo 242, comma 11, del medesimo decreto, comportante l'elaborazione della seguente documentazione: Piano di Caratterizzazione; Analisi del rischio per la definizione delle concentrazioni; Progetto di bonifica e messa in sicurezza.

          In relazione a quanto sopra evidenziato l'A.T.C. pertanto ha chiesto la riformulazione dello schema di convenzione approvato.

          Da parte sua, il competente Settore Ambiente e Territorio della Città, con nota in data 19 giugno 2007, ha stimato per il progetto di bonifica un costo minimo pari ad Euro 1.110.000,00, fermo restando il riconoscimento degli effettivi costi sostenuti ed opportunamente rendicontati.

          Con nota in data 7 novembre 2007 l'A.T.C. ha inoltrato alla Regione Piemonte, Settore Attuazione degli Interventi in Materia di Edilizia, richiesta di integrazione finanziaria, determinata in Euro 1.734.612,84 in considerazione del quadro economico dei costi complessivi previsti, pari ad un totale generale di Euro 6.714.652,67, di cui Euro 5.300.000,00 per la realizzazione dell'edificio di E.R.P.S. ed Euro 1.414.652,67 per le demolizioni e la bonifica dell'area.

          La suddetta richiesta di integrazione tiene conto inoltre della disponibilità finanziaria di Euro 842.384,64, corrispondente alla somma del costo di acquisizione dell'area (Euro 558.410,25) e degli oneri di urbanizzazione (Euro 283.974,39), dovuta alla Città quale corrispettivo della concessione del diritto di superficie.

          La Città, a fronte della mancanza di risorse disponibili e della conseguente impossibilità di consentire la realizzazione del previsto intervento edilizio, con nota in data 7 dicembre 2007, indirizzata alla Regione Piemonte, ha preso atto del quadro economico ed ha confermato le necessità espresse nell'istanza presentata dall'A.T.C., al fine di consentire l'assegnazione dell'integrazione finanziaria richiesta dall'Agenzia medesima.

          La Regione Piemonte, con deliberazione della Giunta Regionale n. 41-9138 del 7 luglio 2008, ha approvato l'assestamento finanziario dei programmi di intervento localizzati nel Comune di Torino, ed ha rilocalizzato, per l'intervento ex INCET dell'A.T.C. di Torino, il finanziamento di Euro 4.166.876,14 integrando tale finanziamento dell'importo di Euro 1.705.391,91, per un totale di Euro 5.872.268,05.

          Con nota del 8 febbraio 2008, il Settore Ambiente e Territorio della Città di Torino ha evidenziato la necessità di avviare una procedura di bonifica ai sensi dell'articolo 242 comma 11 del D.Lgs. 152/2006; il piano di caratterizzazione del sito prevede un costo complessivo stimato per demolizioni e bonifica di Euro 1.261.140,92.

          L'A.T.C. ha quindi rideterminato il costo globale dell'intervento includendo, sia i maggiori oneri derivanti dall'aggiornamento del prezziario relativamente ai costi di recupero sia la stima di spesa inerente la bonifica dell'area a seguito dell'approvazione del piano di caratterizzazione; la nuova stima dei costi, che peraltro prende già in considerazione la fattibilità di attuare n. 40 alloggi anziché i 36 inizialmente previsti nonché l'utilizzo degli oneri dovuti al Comune per area ed oneri di urbanizzazione per finanziare in parte la bonifica dell'area, comporta un costo globale di Euro 6.714.652,69.

          A seguito degli eventi sopra esposti, tenuto conto che la convenzione non è ancora pervenuta alla formalizzazione, si rende necessario rettificare lo schema di convenzione approvato con la già citata deliberazione del Consiglio Comunale in data 7 aprile 2006 (mecc. 2006 02490/104) riformulandolo integralmente con il testo allegato al presente provvedimento per farne parte integrante (allegato 1).

          In sintesi le rettifiche apportate riguardano i seguenti punti essenziali:

1)      a fronte delle somme dovute da A.T.C. alla Città per costo di acquisizione dell'area (Euro 558.410,25) ed oneri di urbanizzazione (Euro 283.974,39), per un totale di Euro 842.384,64, quale corrispettivo della concessione del diritto di superficie, l'Amministrazione comunale riconosce all'Agenzia i medesimi importi, quale quota parte dei costi per le opere di demolizione e bonifica ambientale dell'area;

2)      richiamato il comma 4 dell'articolo 4 della Legge Regionale del 26 aprile 1993 n. 11, ai sensi del quale le A.T.C., possono espletare tutti i compiti ad esse affidati dagli Enti locali in materia di progettazione, direzione ed esecuzione di opere pubbliche, anche ai fini dell'attuazione e gestione unitaria del complesso dei beni di proprietà pubblica al servizio della residenza, la Città conferisce all'A.T.C. l'incarico di Ente attuatore per la progettazione e realizzazione delle opere di demolizione e bonifica ambientale ai sensi dell'articolo 28 delle N.U.E.A. del P.R.G. vigente, relative all'area concessa in diritto di superficie all'Agenzia medesima ed all'area di proprietà comunale antistante il nuovo fabbricato residenziale sulla via Cigna, individuata nella planimetria allegata al presente provvedimento (allegato 2).

La Città inoltre conferisce all'A.T.C. l'incarico di Ente attuatore per la progettazione e realizzazione delle opere di sistemazione superficiale dell'area comunale di cui sopra, che saranno realizzate in misura strettamente necessaria per consentire l'accesso pedonale al nuovo fabbricato residenziale.

L'A.T.C. si obbliga a realizzare le opere di sistemazione superficiale dell'area destinata a cortile del fabbricato residenziale comunale, così come previsto nel progetto del nuovo fabbricato che sarà allegato all'istanza per il rilascio del permesso di costruire.

Il Responsabile del Procedimento ed il Responsabile dei Lavori, ai sensi dell'articolo 10 del Decreto Legislativo 163/2006 (Codice dei Contratti ) e degli articoli 7 e 8 del D.P.R. 554/1999 e s.m.i., di ciascuna opera, sarà nominato all'interno dell'A.T.C., in qualità di stazione appaltante delegata.

Per i dettagli relativi alle modalità di esecuzione dell'incarico si richiama l'articolo 4 dell'allegato schema convenzionale (allegato 1);

3)      la Città di Torino autorizza l'A.T.C. a realizzare, cura e spesa dell'Agenzia medesima, nel cortile del fabbricato comunale esistente le opere necessarie per consentire l'accesso ai box interrati pertinenziali agli assegnatari del nuovo fabbricato E.R.P.S., meglio individuate nella planimetria allegata al presente provvedimento (allegato 3).

Tali opere consistono sommariamente nella sistemazione superficiale di una parte dell'area cortilizia (aiuole verdi e percorsi pedonali) e nell'installazione di un nuovo ascensore.

Tutte le nuove opere realizzate dall'A.T.C. sugli immobili della Città, ai sensi dell'articolo 934 del Codice Civile, sono acquisite in proprietà della Città di Torino dal momento della loro esecuzione, senza che questa sia tenuta a corrispondere alcun indennizzo o risarcimento a qualsiasi titolo.

Per consentire l'accesso ai box interrati pertinenziali agli assegnatari del nuovo fabbricato E.R.P.S., è costituita, a titolo gratuito, a favore dell'A.T.C. una servitù passiva perpetua di attraversamento pedonale sull'area destinata a cortile del fabbricato comunale esistente, meglio individuata nella planimetria allegata al presente provvedimento (allegato 3) e ricadente sul foglio 1150, particella n. 65 parte, con le clausole meglio precisate all'articolo 10 dello schema convenzionale allegato.   

Tutto ciò premesso,

 

 LA GIUNTA COMUNALE  

 

Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;

Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:

favorevole sulla regolarità tecnica;

favorevole sulla regolarità contabile;

          Con voti unanimi, espressi in forma palese;  

 

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

 

Per le motivazioni espresse in premessa che integralmente si richiamano:

1)      di approvare l'allegato schema di convenzione (all. 1 - n.                 ) da stipularsi con l'A.T.C. - Agenzia Territoriale per la Casa della Provincia di Torino con sede in Torino, corso Dante 14, codice fiscale 00499000016, a rettifica e sostituzione del precedente, già approvato con deliberazione del Consiglio Comunale in data 7 aprile 2006 (mecc. 2006 02490/104), avente per oggetto:

a.       la concessione in diritto di superficie dell'area di proprietà comunale, individuata nell'ambito del Piano Particolareggiato ex INCET, distinto a Catasto Terreni al Foglio 1150, n. 322, indicata nella planimetria allegata al presente provvedimento (all. 2 - n.                 ), al fine di consentire la realizzazione di un intervento di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata;

b.       il conferimento all'A.T.C. dell'incarico di Ente attuatore per la progettazione e realizzazione delle opere di demolizione e bonifica ambientale ai sensi dell'articolo 28 delle N.U.E.A. del P.R.G. vigente, relative all'area concessa in diritto di superficie all'Agenzia medesima ed all'area di proprietà comunale antistante il nuovo fabbricato residenziale sulla via Cigna, individuata nella planimetria allegata al presente provvedimento (allegato 2);

c.       l'autorizzazione a realizzare, cura e spesa dell'Agenzia medesima, nel cortile del fabbricato comunale esistente le opere necessarie per consentire l'accesso ai box interrati pertinenziali agli assegnatari del nuovo fabbricato E.R.P.S., meglio individuate nella planimetria allegata al presente provvedimento (all. 3 - n.                 );

d.       la costituzione a titolo gratuito, a favore dell'A.T.C., di una servitù passiva perpetua di attraversamento pedonale sull'area destinata a cortile del fabbricato comunale esistente, meglio individuata nella planimetria allegata al presente provvedimento (allegato 3);

2)      di dare mandato al Sindaco o a chi per esso per la sottoscrizione dell'atto notarile convenzionale, redatto sulla base dello schema di cui al punto 1), autorizzando l'ufficiale rogante ad apportare quelle modifiche ritenute necessarie e/o opportune nella specifica funzione in adeguamento alle norme di legge, nonché le modifiche di carattere tecnico e formale al pari giudicate opportune e comunque dirette ad una migliore redazione dell'atto;

3)      di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'articolo 134, quarto comma, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.  

 

L'ASSESSORE ALLE POLITICHE

PER L'AMBIENTE E PER LA CASA

F.to Tricarico

 

Si esprime parere favorevole sulla regolarità tecnica.

 

IL DIRIGENTE SETTORE

CONVENZIONI E CONTRATTI

F.to Fonseca

 

Si esprime parere favorevole sulla regolarità contabile.

 

per IL VICE DIRETTORE GENERALE

RISORSE FINANZIARIE

Il Dirigente

F.to Rosso

 

 

Il Presidente pone in votazione il provvedimento.

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

procede alla votazione nei modi di regolamento.

 

Non partecipano al voto i Consiglieri Angeleri Antonello, Cantore Daniele, Furnari Raffaella, Galasso Ennio Lucio, Goffi Alberto, Lonero Giuseppe, Scanderebech Federica, Tronzano Andrea e Ventriglia Ferdinando.

 

Risultano assenti dall'aula, al momento della votazione, oltre al Vicepresidente Coppola Michele, i Consiglieri Cuntrò Gioacchino e Lospinuso Rocco.

 

Esprimono voto favorevole, oltre al Presidente Castronovo Giuseppe ed al Sindaco Chiamparino Sergio, i Consiglieri Bonino Gian Luigi, Calgaro Marco, Cassano Luca, Cassiani Luca, Centillo Maria Lucia, Cugusi Vincenzo, Ferrante Antonio, Ferraris Giovanni Maria, Gallo Domenico, Gallo Stefano, Gandolfo Salvatore, Genisio Domenica, Gentile Lorenzo, Grimaldi Marco, Lavolta Enzo, Levi-Montalcini Piera, Mauro Massimo, Moretti Gabriele, Olmeo Gavino, Petrarulo Raffaele, Rattazzi Giulio Cesare, Salinas Francesco, Silvestrini Maria Teresa, Troiano Dario e Trombini Claudio.

 

Il Presidente dichiara approvata la proposta della Giunta con il seguente risultato:

 

          PRESENTI E VOTANTI                             27

          VOTI FAVOREVOLI                                  27

          VOTI CONTRARI                                         /

 

Il Presidente pone in votazione l'immediata eseguibilità del provvedimento:

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

procede alla votazione nei modi di regolamento, ai sensi di legge.

 

Non partecipano al voto i Consiglieri Angeleri Antonello, Cantore Daniele, Furnari Raffaella, Galasso Ennio Lucio, Goffi Alberto, Lonero Giuseppe, Scanderebech Federica, Tronzano Andrea e Ventriglia Ferdinando.

 

Risultano assenti dall'aula, al momento della votazione, oltre al Vicepresidente Coppola Michele, i Consiglieri Cuntrò Gioacchino e Lospinuso Rocco.

 

Esprimono voto favorevole, oltre al Presidente Castronovo Giuseppe ed al Sindaco Chiamparino Sergio, i Consiglieri Bonino Gian Luigi, Calgaro Marco, Cassano Luca, Cassiani Luca, Centillo Maria Lucia, Cugusi Vincenzo, Ferrante Antonio, Ferraris Giovanni Maria, Gallo Domenico, Gallo Stefano, Gandolfo Salvatore, Genisio Domenica, Gentile Lorenzo, Grimaldi Marco, Lavolta Enzo, Levi-Montalcini Piera, Mauro Massimo, Moretti Gabriele, Olmeo Gavino, Petrarulo Raffaele, Rattazzi Giulio Cesare, Salinas Francesco, Silvestrini Maria Teresa, Troiano Dario e Trombini Claudio.

Il Presidente dichiara approvata l'immediata eseguibilità del provvedimento con il seguente risultato:

 

          PRESENTI E VOTANTI                             27

          VOTI FAVOREVOLI                                  27

          VOTI CONTRARI                                         /

 

 

In originale firmato:

IL SEGRETARIO                                                                                                  

IL PRESIDENTE

        Piccolini                                                                                                          

Castronovo