Divisione Ambiente e Mobilità 2000
05175/21
Settore Tutela dell'Ambiente
OGGETTO: CAMPAGNA CITTA' ITALIANE PER LA PROTEZIONE DEL CLIMA. GESTIONE: CONVENZIONE CON L'AGENZIA PER L'ENERGIA. SCHEMA DI CONVENZIONE PER LE CITTA' ADERENTI. APPROVAZIONE.
Proposta dell'Assessore Hutter.
Nell'ambito dei provvedimenti in materia
di contenimento e riduzione delle emissioni in atmosfera l'Europa
e l'Italia hanno assunto in tempi recenti importanti impegni volti
alla salvaguardia ed alla protezione del clima.
A tal fine, ritenuta l'importanza e l'urgenza
del problema, anche le amministrazioni locali sono state chiamate,
in relazione alle proprie competenze ed ai relativi ambiti d'azione,
a porre in essere azioni che possano contribuire fattivamente
alla riduzione delle emissioni.
La Città di Torino, a conferma
della validità dell'impegno del proprio lavoro svolto ha
ottenuto, in occasione della conferenza sui Cambiamenti Climatici
tenutasi a Kyoto nel novembre del 1997, un riconoscimento internazionale
che l'ha classificata, insieme con Bologna, fra le 15 Città
del mondo all'avanguardia nella politica della ricerca e della
pianificazione delle risorse energetiche.
Inoltre, l'impegno che la nostra Città
continua a mostrare su questi temi è stato riconosciuto
anche dal Ministero per l'Ambiente che, nell'ambito del Programma
Stralcio di Tutela Ambientale, con decreto direttoriale del 24.11.1999
protocollo 495/SIAR/99 ha ammesso a finanziamento per Lire 800.000.000
il Comune di Torino quale soggetto titolare della Campagna "Città
Italiane per la Protezione del Clima".
Nello specifico la Campagna "Città
Italiane per la Protezione del Clima" (CCP-ITALIA) rappresenta
la sezione italiana dell'iniziativa internazionale "Cities
for Climate Protection" promossa dall'ICLEI (International
Council for Local Enviromental Initiatives) che guiderà
e supporterà direttamente l'Italia per la promozione e
conduzione del progetto.
Con la deliberazione (mecc. 200000939/21),
esecutiva in data 29 febbraio 2000 adottata dalla Giunta Comunale
in data 8 febbraio 2000 la Civica Amministrazione approvava il
piano di dettaglio dell'intervento, predisposto dall'Agenzia per
l'Energia della Città di Torino, da inviare al Ministero
dell'Ambiente onde poter perfezionare l'iter procedurale previsto
dall'articolo due del citato decreto direttoriale. Si deliberava,
altresì, che per la gestione della Campagna la Civica Amministrazione
si sarebbe avvalsa dell'Agenzia per l'Energia della Città
di Torino, rientrando fra i fini istituzionali e statutari della
stessa la promozione della cultura energetica attraverso l'organizzazione
di campagne informative sull'uso razionale dell'energia e la predisposizione
di materiale informativo sul tema (Articolo 4 dello Statuto dell'Agenzia).
Nel medesimo provvedimento, inoltre, erano
individuate le condizioni cui subordinare tanto l'avvio della
Campagna quanto la gestione della stessa, specificando che con
successivo atto il Consiglio Comunale avrebbe deliberato l'approvazione
di:
1) bozza di convenzione con cui formalizzare
l'adesione manifestata dalle altre città italiane interessate
a aderire alla campagna;
2) bozza di convenzione fra la Città
di Torino e l'Agenzia per l'Energia con la quale disciplinare
le modalità organizzative e gestionali della Campagna;
3) piano finanziario definitivo dell'intero
progetto subordinatamente alla verifica della congruità
del numero delle città aderenti.
In relazione a quanto premesso, considerato
che in data 8 febbraio c.a. si provvedeva ad inviare al Ministero
dell'Ambiente il piano di dettaglio dell'intervento e che lo stesso
deve intendersi approvato secondo quanto previsto dal combinato
disposto degli articoli 2 e 5 del Decreto Direttoriale del 24.11.1999
prot. 495/SIAR/99, si deve procedere all'adozione dei successivi
provvedimenti così come precedentemente specificato.
Pertanto, si rende necessario approvare
1) lo schema di convenzione con il quale formalizzare l'adesione
delle Città interessate alla campagna "Città
italiane per la protezione del clima" 2) lo schema di convenzione
tra il Comune di Torino e l'Agenzia per l'Energia della Città
di Torino con il quale disciplinare le modalità organizzative
e gestionali della campagna.
In relazione al piano finanziario, inoltre,
considerato che il numero dei comuni che hanno manifestato il
loro interesse ad aderire alla Campagna corrisponde di massima
al numero delle città su cui è stato calibrato il
piano finanziario stesso, questo deve intendersi confermato così
come approvato con la citata deliberazione della Giunta Comunale
dell'8 febbraio c.a. (mecc. 200000939/21). Eventuali variazioni
del piano finanziario che si dovessero rendere necessarie in corso
d'opera saranno poi comunicate formalmente dall'Agenzia per l'Energia
al Ministero dell'Ambiente.
Infine, in osservanza a quanto previsto
dall'art. 2 comma 2° del D.D. del 24.11.1999 prot. 495/SIAR/99,
si ritiene opportuno individuare nella Regione Piemonte il "soggetto
certificatore indipendente" cui far sottoscrivere la relazione
semestrale sullo stato di avanzamento dei lavori.
Tutto ciò premesso,
Vista la Legge 8 giugno 1990 n.142
sull'ordinamento delle autonomie locali con la quale, fra l'altro,
all'art. 32 sono indicati gli atti rientranti nella competenza
dei Consigli Comunali;
Dato atto che i pareri di cui all'art.
53 della Legge 8 giugno 1990 n.142 e sue successive modificazioni,
sono :
favorevole sulla regolarità tecnica e correttezza amministrativa
dell'atto;
favorevole sulla regolarità contabile;
Viste le disposizioni legislative sopra
richiamate;
Con voti unanimi espressi in forma palese.
1) di approvare per le ragioni esposte
in premessa e che qui integralmente si richiamano, l'allegato
schema di convenzione, parte integrante del presente provvedimento,
che formalizza l'adesione delle Città interessate alla
Campagna "Città italiane per la protezione del Clima"
(all. 1 - n. );
2) di approvare per le ragioni esposte
in premessa e che qui integramente si richiamano, l'allegato schema
di convenzione, parte integrante del presente provvedimento, tra
il Comune di Torino e l'Agenzia per l'Energia della Città
di Torino con il quale si disciplinano le modalità organizzative
e gestionali della predetta Campagna (all. 2 - n. );
3) di confermare l'assetto del piano finanziario
già approvato con deliberazione della Giunta Comunale dell'
8 febbraio 2000 (mecc. 200000939/21), esecutiva dal 29 febbraio
2000 dando mandato all'Agenzia per l'Energia di comunicare al
Ministero dell'Ambiente tutte le eventuali variazioni che si dovessero
rendere necessarie in corso d'opera;
4) di dare mandato al Sindaco, o chi per
esso, per la sottoscrizione dell'atto convenzionale qui approvato,
nelle forme di rito, autorizzando ad apporvi, se del caso, modifiche
non sostanziali che si rendessero eventualmente necessarie per
il perfezionamento dell'atto;
5) di rinviare a successivi provvedimenti
ogni atto di perfezionamento che si rendesse necessario;
6) di dichiarare, attesa l'urgenza, in
conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente
provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 47,
3° comma, della Legge 8 giugno 1990 n. 142.