DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
OGGETTO: CIRCOSCRIZIONE 6 - P.P. BOTTICELLI - COMPARTI 4B E 5 - ESPROPRIO
IMMOBILI - CESSIONE VOLONTARIA - PROPRIETA' SPEM - SPESA L.16.000.000.=
APPROVAZIONE.
Proposta dell'Assessore Corsico.
Con deliberazione della Giunta Regionale n. 84-8639 in data 28 ottobre 1986 è stato
approvato il piano particolareggiato "Botticelli" in cui è inclusa l'area compresa tra Corso Giulio
Cesare. Via Botticelli e strada dell'Arrivore.
Tale approvazione equivale a dichiarazione di pubblica utilità e di indifferibilità ed urgenza
dei relativi lavori.
Con deliberazione n. 79 del Consiglio Comunale del 14 marzo 1994 (mecc. 9400486/09),
esecutiva dall'8 aprile 1994, è stata approvata la procedura espropriativa degli immobili compresi
nei Comparti 4b e 5 del piano particolareggiato "Botticelli" destinati alla realizzazione di opere di
urbanizzazione primaria e secondaria ed è stato contestualmente delegato il Sindaco, o chi per
esso, all'espletamento e alla pronuncia di tutti i provvedimenti connessi con detto piano ed in
particolare all'emanazione del decreto di determinazione dell'indennità.
Con decreto n. 2/95 in data 20 febbraio 1995 il Sindaco della Città ha determinato, ai sensi
dell'art. 5 bis della Legge 8 agosto 1992 n.359, l'indennità di esproprio da corrispondere agli aventi
diritto.
Nei termini previsti dell'art. 12 della Legge 22 ottobre 1971 n. 865 come modificato dall'art.
5 bis - 2° comma - della citata Legge n.359/92, la S.p.A. S.P.A.M. - Società Piemontese AGIP
Metano, ora S.r.l. S.P.E.M. Società Piemontese Esercizio Metano (ditta n.4), ha dichiarato di
essere disposta a convenire la cessione volontaria degli immobili di sua proprietà al prezzo stabilito
nel sopra citato decreto n. 2/95.
Su tale somma non occorre applicare la ritenuta d'imposta del 20%, ai sensi della Legge 30
dicembre 1991 n.413.
Considerato che con la cessione volontaria la Città può completare la realizzazione
dell'opera sopra indicata, si ritiene opportuno aderire alla proposta di cessione.
La spesa necessaria all'acquisizione degli immobili è di L.16.000.000.= e sarà impegnata con
successiva determina dirigenziale.
Tutto ciò premesso,
1) La cessione volontaria da parte della S.r.l. S.P.E.M. - Società Piemontese Esercizio Metano
- con sede in Reggio Emilia - via P.M. Curie, 14 - P. IVA 00530110014, in persona del
legale rappresentante, degli immobili di sua proprietà compresi nei comparti 4b e 5 del piano
particolareggiato "Botticelli" e destinati alla realizzazione di opere di urbanizzazione
primaria e secondaria, contraddistinti con il n. 4 sull'unita planimetria che forma parte
integrante del presente provvedimento (all. 1 - n. ) e descritti a catasto come segue:
S.p.A. S.P.A.M. - Società Piemontese AGIP Metano - F. 101 mappale n.19 parte di mq.
236 (ora S.r.l. SPEM - Società Piemontese Esercizio Metano F. 1101 mappale n. 78) -
Coerenze: N. residua proprietà;
E. Ipercop;
S. Residua proprietà;
O. Società MITO.
Ditta n. 4 - colorata in giallo - nell'allegata planimetria.
Per la cessione dei suddetti immobili la S.r.l. S.P.E.M. accetta il prezzo di L.16.000.000,
come determinato dal Sindaco della Città con il citato decreto n. 2/95 del 20 febbraio 1995,
a titolo di indennità di esproprio.
Su tale somma non occorre applicare la ritenuta d'imposta del 20% ai sensi della Legge 30
dicembre 1991 n. 413, in quanto trattasi di società commerciale.
2) Per la suddetta cessione la S.r.l. S.P.E.M. dichiara:
- che la cessione dell'immobile di cui sopra è da intendersi a titolo definitivo ed il prezzo
sopra indicato si intende comprensivo di ogni altra indennità determinabile a qualsiasi
titolo;
- che l'immobile è ceduto libero, che non è sottoposto a pesi, vincoli, servitù, privilegi,
ipoteche, trascrizioni pregiudizievoli e ad ogni altro peso o vincolo che ne possa
diminuire il pieno dominio o il valore, e che è nella sua piena disponibilità garantendo
per l'evizione a norma di legge.
3) Il trasferimento alla Città della proprietà dell'immobile sopra descritto avrà luogo alla data
di stipulazione dell'atto formale di cessione che le parti si impegnano a sottoscrivere dopo
l'avvenuta esecutività della determinazione di un impegno di spesa.
Le spese dell'atto di trasferimento relative e conseguenti, sono a carico della Città,
richiamate le agevolazioni fiscali in materia trattandosi di immobili destinati ad impianti di
pubblica utilità in esecuzione di strumento urbanistico esecutivo e verranno fronteggiate
mediante utilizzo dei fondi impegnati dal Settore competente; resta invece a carico della
proprietà cedente ogni imposta pendente, complementare, successiva e comunque
susseguente che negli Uffici Finanziari dovessero liquidare su rogito od atti di provenienza
o denunce ai fini fiscali comunque riferentesi all'immobile oggetto della presente cessione
per il periodo di pertinenza della proprietà cedente.
L'Ufficiale rogante, in sede di rogazione dell'atto contrattuale, è autorizzato ad apportare
modifiche allo schema di cessione approvato con la presente deliberazione, in tutti i casi in
cui si renderanno opportune anche per l'adeguamento alle norme giuridiche.
L'impegno della spesa di L.16.000.000.= sarà oggetto di successiva determina dirigenziale.
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