DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
(proposta dalla G.C. 19 novembre 1998)
Proposta dell 'Assessore Corsico.
Il Piano Regolatore Generale vigente classifica l'Ambito 9.14 tra le Zone Urbane di
Trasformazione destinate ad ospitare attrezzature di interesse generale ed in particolare ad Università.
L'area di cui trattasi è ubicata nella Circoscrizione Amministrativa n. 7 ed è compresa tra corso Regina
Margherita, corso e largo Belgio, corso Farini, via Tommaseo, via Faà di Bruno, via Pallavicino, via
Ricasoli, Lungo Dora Siena ed immobile destinato a residenza.
In sede di formazione dello strumento urbanistico generale, in base alle analisi e ricerche
svolte, relative al settore universitario, l'ambito 9.14 era stato individuato tra quelli ritenuti idonei ad
ospitare servizi di particolare importanza per la Città come gli insediamenti universitari.
Le strategie localizzative proposte dal Piano Regolatore Generale sono tese da una parte a
soddisfare i fabbisogni in termini di spazi pro-capite per studente e dall'altra prevedono "...interventi
tesi al miglioramento della distribuzione funzionale in ambito urbano, confermando dove possibile i
poli già esistenti e provvedendo al loro potenziamento...". L'area Italgas di corso Regina Margherita
è stata pertanto individuata quale comparto urbano suscettibile di trasformazioni urbanistiche che
prevedono la possibilità di potenziare il polo umanistico esistente di via Sant'Ottavio (Palazzo Nuovo),
in rapporto anche alla relativa vicinanza delle due aree.
Dalla fase di prima formazione del Piano Regolatore Generale (dall'approvazione del Progetto
preliminare del 19 dicembre 1991 fino all'approvazione del P.R.G. del 21 aprile 1995 e successiva
attuazione) sono nel frattempo mutati "scenari" socio-economici riguardanti il tessuto produttivo e
alcune strategie localizzative della stessa Università degli Studi nell'ambito dell'area metropolitana
torinese. Infatti, sono ad esempio variate alcune opportunità insediative delle facoltà scientifiche
nell'ambito del centro polifunzionale Lingotto in termini di riduzione quantitativa di spazi occorrenti,
l'insediamento di nuovi corsi di laurea presso l'ex- Arsenale di Borgo Dora, il trasferimento della
Facoltà di Agraria a Grugliasco, ecc. dettate da nuove e diverse esigenze di organizzazione spaziale,
10.000, come sopra richiamato ma la necessità di riorganizzare le attività in atto esistenti richiederebbe
maggiori superfici territoriali.
L'obiettivo generale del P.R.G., relativamente alle Z.U.T. (Zone Urbane di Trasformazione),
di perseguire una graduale trasformazione delle aree industriali inserite nel contesto urbano a favore
di destinazioni residenziali e/o di Servizi, contrasta con i più attuali orientamenti dell'Amministrazione
Comunale, intesi da un lato ad evitare la totale trasformazione delle aree industriali in aree residenziali
e/o di servizi e dall'altro lato ad offrire possibilità e concreta attuazione anche a programmi di
mantenimento o di nuova localizzazione della diffusione sul territorio soprattutto di quelle attività
lavorative che sarebbero invece penalizzate nell'ipotesi di una loro localizzazione sempre più
periferica. Orientamenti tra l'altro confermati dall'Amministrazione con la deliberazione di incarico per
la consulenza inerente ricerca relativa al comparto produttivo e artigianale al fine di addivenire ad una
revisione del P.R.G. (deliberazione Giunta Comunale - mecc. 9606009/09 del 30 settembre 1996).
L'area Italgas di corso Regina Margherita presenta delle attività in atto che necessitano di una
riorganizzazione funzionale con complesse interazioni tra sistema produttivo, apparato amministrativo
e di servizio e impianti tecnologici, le quali, al fine di conseguire una compiuta ed articolata
riqualificazione complessiva, comportano la necessità di una maggiore disponibilità di superficie
territoriale rispetto a quella destinata attualmente dal P.R.G.. La stessa attività rappresenta inoltre
una importante e fondamentale attrezzatura di interesse generale di erogazione di servizi pubblici per
la collettività.
L'Università ha invece necessità, nella stessa area, di perseguire il più immediato sviluppo e
la concreta attuazione degli insediamenti universitari, in parte già avviati, con la prossima realizzazione
di un primo lotto di mq. 5.000 circa (coerentemente con le prescrizioni di P.R.G.) destinato ad
istruzione universitaria.
L'obiettivo, per l'Università, è quello di mantenere nello stesso ambito la destinazione
universitaria la quale potrà realizzare il potenziamento del polo umanistico di Palazzo Nuovo senza
modifiche sostanziali in termini sia quantitativi che di localizzazione strategica di attività didattiche
e localizzare in altri comparti urbani, liberati da attività dismesse o dove consentito dal P.R.G. le
eventuali rimanenti esigenze per residenze universitarie e/o di Istruzione.
Per l'Italgas, è quello di consentire, nella stessa area, le attività in atto attraverso la loro
riorganizzazione funzionale mantenendo quindi inalterati anche i livelli occupazionali esistenti.
Pertanto, al fine di consentire contestualmente all'Università di soddisfare i più immediati
fabbisogni localizzativi e prioritariamente quelli relativi all'istruzione con spazi per la didattica e
attività correlate e all'Italgas la riorganizzazione e riqualificazione funzionale delle attività in atto si
rende necessaria variante urbanistica ai sensi del comma 7, dell'articolo 17 della Legge Urbanistica
Regionale.
Le norme urbanistico-edilizie di attuazione del P.R.G. prescrivono, con specifica scheda
relativa all'Ambito 9.14 le seguenti destinazioni:
Indice territoriale massimo (mq.SLP/mq. ST) 1.00
SLP per destinazioni d'uso:
A. Residenza 30%
N. Attr. Int. Generale. - Istruzione Universitaria 70%
AREE MINIME PER SERVIZI:
Attr. Int. Gen. - Istruzione Universitaria (80% SLP)
La quota di SLP prevista per la residenza è destinata esclusivamente a residenza universitaria.
Tutta l'area è classificata come zona F.
E' prescritto il piano esecutivo unitario di iniziativa pubblica
VIABILITA' :prevedere il prolungamento di corso Farini fino al nuovo ponte previsto sulla Dora.
All'interno dell'ambito deve essere reperita un'area di 10.000 mq. da destinare a Servizi
tecnologici, per la localizzazione degli impianti Italgas esistenti.
ORIENTAMENTI PROGETTUALI
Il giardino esistente sul lato ovest dell'ambito viene confermato ed ampliato.
Stima della superficie territoriale dell'ambito (ST) mq. 111.831
Stima della Superficie Lorda di pavimento generata dall'ambito (SLP) mq. 111.831
La variante prevede:
A) la modificazione dell'attuale Zona Urbanistica di Trasformazione -Ambito 9.14 "Università"-
con diversa perimetrazione e superficie territoriale;
B) la destinazione del nuovo ambito 9.14 ad Attrezzature di Interesse Generale - Istruzione
universitaria e Residenza (universitaria) con indice territoriale massimo pari a 1,00 mq SLP
/mq ST;
C) l'eliminazione della prescrizione di reperire all'interno dell'ambito 9.14 "Università" , un'area
di 10.000 mq. da destinare a Servizi Tecnologici, per la localizzazione degli impianti Italgas
esistenti;
D) la sostituzione della scheda normativa dell'ambito 9.14 "Università" delle Norme
Urbanistico-Edilizie di Attuazione del Piano Regolatore Generale;
E) la modificazione della destinazione della restante quota parte dell'originario ambito 9.14 da
Zona Urbana di Trasformazione ad Area normativa "S" - Servizi sociali e attrezzature di
interesse generale oltre le quantità minime di legge - di tipo "t" - aree per attrezzature e
impianti tecnologici;
F) l'aggiunta all'articolo 19, - Aree per Servizi generalità - delle Norme Urbanistico-Edilizie di
Attuazione del Piano Regolatore Generale, del comma 21 bis con specifiche prescrizioni
relative all' "Area Italgas di Corso Regina Margherita, 52" nella quale è prevista la complessiva
riorganizzazione funzionale delle attività in atto attraverso interventi di restauro di parte degli
edifici esistenti, di demolizione con contestuale sostituzione edilizia, l'inserimento di nuove
funzioni quali Archivio storico, sportelli utenza e uffici servizio clienti, sulla base di progetto
edilizio da sottoporre a parere preventivo della competente Soprintendenza ai Beni
Ambientali e Architettonici prima del rilascio delle concessioni edilizie. E' consentito il
riutilizzo delle superfici lorde di pavimento esistenti fino alla concorrenza di un Indice
Territoriale massimo di 0,35 mqSLP/mq ST.
Avuto riguardo a quanto sopra la variante si configura con due aree distinte aventi diversa
destinazione urbanistica e più precisamente con una Zona urbana di trasformazione destinata ad
attrezzature di interesse generale - Istruzione Universitaria e Residenza e un' Area per servizi di tipo
"t" per la riorganizzazione funzionale dell'Italgas.
Successivamente all'approvazione della presente variante si dovrà procedere all'adeguamento
dei Fogli 9A e 9B della Tavola 1 del P.R.G. nonchè della scheda normativa relativa all'ambito 9.14
Università e dell'articolo 19 delle N.U.E.A. del Piano Regolatore Generale. Ciò in conformità alle
variazioni già enunciate e congiuntamente all'introduzione , nella medesima Tavola e nelle Norme
Urbanistico - Edilizie di Attuazione, degli aggiornamenti derivanti da altre ed eventuali modificazioni
approvate con accordi di programma, varianti, correzioni di errori materiali ecc..
Tutto ciò premesso,
Vista la Legge 8 giugno 1990 n. 142 sull'ordinamento delle autonomie locali con la quale, fra
l'altro, all'art. 32 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;
Dato atto che i pareri di cui all'art. 53 della Legge 8 giugno 1990 n. 142 e sue successive
modificazioni:
favorevole sulla regolarità tecnica e correttezza amministrativa dell'atto;
favorevole sulla regolarità contabile;
Visto l'art. 17, comma 7 della Legge Regionale 5 dicembre 1977, n. 56 come sostituito dall'art.
1 della Legge Regionale n. 41/1997;
Visto il Piano Regolatore Generale della Città di Torino approvato con D.R. del 21 aprile
1995;
Viste le disposizioni legislative sopra richiamate;
a maggioranza, con votazione palese e con l'astensione degli Assessori Artesio e Alberione;
per i motivi espressi in narrativa e che qui integralmente si richiamano,
di adottare, ai sensi dell'art. 17 comma 7 della L.U.R. 56/77, come sostituito dall'art. 1 della L.R.
41/97, la variante parziale n. 9 al P.R.G.C., consistente nelle variazioni e modificazioni
dettagliatamente illustrate in narrativa e qui integralmente richiamate.
Gli elaborati della variante sono i seguenti (all. 1 - n. ):
a) relazione illustrativa;
b) estratto della legenda della Tavola n.1 - Foglio 0 (parte) del Piano Regolatore Generale;
c) estratto planimetrico della Tavola n.1 - Fogli 9A e 9B (parte) dello Stato Attuale del Piano
Regolatore Generale, alla scala 1:5.000;
d) estratto planimetrico della Tavola n.1 - Fogli 9A e 9B (parte) della Variante al Piano
Regolatore Generale, alla Scala 1:5.000, con sovrapposizione di supporto trasparente che
evidenzia l'area oggetto di variante;
e) estratto delle Norme Urbanistico-Edilizie di Attuazione - scheda normativa dell'ambito 9.14
UNIVERSITA' e articolo 19 oggetto di modificazioni;
f) estratto delle Norme Urbanistico-Edilizie di Attuazione - scheda normativa dell'ambito 9.14
UNIVERSITA' e articolo 19 con le modificazioni introdotte dalla variante.
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