DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
(proposta dalla G.C. 5 novembre 1998)
Proposta dell'Assessore Torresin.
Il Cimitero Parco la cui inaugurazione risale al 1972 è stato realizzato con il concetto di luogo
di eterno riposo con grandi zone di verde e di ombra.
Infatti la prima parte del Cimitero entrando dall'ingresso principale appare come un maestoso
Parco, così come previsto nel progetto originario.
Con il successivo ampliamento del Cimitero, specialmente negli ultimi anni, e con la
realizzazione dei nuovi campi di inumazione 9-15-16-26-30-31-33, alla costruzione degli stradini
pedonali non è seguita una cospicua piantumazione di nuove alberate che nel tempo riprendesse
quanto realizzato nella prima parte.
In ragione di quanto sopra esposto, l' 11^ Divisione - Servizi Cimiteriali -, ha predisposto un
progetto preliminare per la realizzazione dei lavori di cui all' oggetto.
Nel complesso, quindi, l'intervento consiste nell'incrementare il patrimonio arboreo del
Cimitero Parco provvedendo alla piantumazione di circa centoventi piante di varie specie e di circa
trecento specie arbustive e tappezzanti da mettere a dimora nei campi di inumazione di recente
formazione sopra citati, inoltre verranno eseguite operazioni di potatura o di abbattimento di
soggetti malati della parte arborea primitiva del Cimitero, previo controlli da eseguirsi con il
metodo VTA.
L'intervento è inserito nel Programma Triennale delle Opere Pubbliche 1998/2000 per l'anno
1998, approvato contestualmente al Bilancio Preventivo 1998 con deliberazione del Consiglio
Comunale del 10 marzo 1998 (mecc. 9800644/24), esecutiva dal 26 marzo 1998 codice opera
1047 (Interventi urgenti su pavimentazioni sottoservizi e alberate) .
Ai sensi dell'art. 17 della Legge 109/94 coordinata con le modifiche introdotte dal D.L.
101/95 convertito nella Legge 02/06/95 n° 216, l'incarico della progettazione preliminare e
definitiva delle opere in oggetto è stato affidato, all'Ing. Gennaro SAVARESE progettista e al
Geom. Piero CAVALLO collaboratore, dipendenti dell'11^ Divisione, nominando nel contempo
quale Responsabile del Procedimento, l'Arch. Carmela MASTANTUONO, Dirigente dell'11
Divisione.
Ai sensi dell'art. 19 comma 4, si ritiene di avvalersi della facoltà di stipulare il contratto di
appalto parte a corpo e parte a misura sulla base degli Elenchi Prezzi della Città di Torino in
vigore.
Dall'analisi sommaria dei costi relativa a tale progetto preliminare, la spesa da sostenersi per
l'esecuzione delle opere risulta la seguente:
- OPERE A CORPO L. 66.700.000
- OPERE A MISURA L. 15.900.000
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- TOTALE COSTO OPERA L. 82.600.000
- I.V.A. 20% L. 16.520.000
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- TOTALE OPERE L . 99.120.000
- INCENTIVO PER LA PROGETTAZIONE 1% L. 826.000
- TOTALE L. 99.946.000
Ai sensi dell'art. 18 della suddetta Legge 109/94 è prevista nel quadro la spesa di L. 826.000=,
pari all'1% del costo preventivato dell'opera, quale incentivo per la progettazione effettuata dal
personale dell'Ufficio Tecnico dell'Ente.
Pertanto la previsione totale di spesa per l'opera in oggetto, ammonta a complessive
L. 99.946.000.
Successivamente la Giunta Comunale provvederà all'approvazione del progetto per l'appalto
ad asta pubblica, e con apposita determinazione dirigenziale si procederà all'impegno della spesa
e all'accantonamento e all'accertamento degli incentivi di legge, le somme suddette verranno
finanziate con fondi propri della città.
Occorre quindi procedere all'approvazione del progetto preliminare, redatto dal tecnico
incaricato in collaborazione con il gruppo di lavoro composto dal personale dipendente del 11^
Divisione - Servizi Cimiteriali - che, ai sensi dell'art. 16 comma 3 della Legge 109/94, è costituito
dalla relazione tecnica illustrativa con evidenziate le caratteristiche dell'opera, dal preventivo
sommario di spesa e dagli elaborati grafici.
Tali opere, per rilevanza tecnica, sono assimilabili ad un intervento di manutenzione
straordinaria.
Tutto ciò premesso,
Dato atto che i pareri di cui all'art. 53 della Legge 8 giugno 1990 n. 142 e sue successive
modificazioni, sono:
favorevole sulla regolarità tecnica e correttezza amministrativa dell'atto;
favorevole sulla regolarità contabile;
Viste le disposizioni legislative sopra richiamate;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;