OGGETTO: C. 7 E 8 - INTERVENTI STRAORDINARI SULLE ALBERATE STORICHE DI
C.SO CASALE, C.SO FIUME, C.SO MONCALIERI E ZONE COLLINARI -
APPROVAZIONE PROGETTO PRELIMINARE. IMPORTO L. 504.170.000 IVA 20%
INCLUSA.
Proposta dell'Assessore Vernetti.
La conservazione e la manutenzione straordinaria del patrimonio arboreo cittadino di
particolare rilevanza storica, culturale, estetica, sanitaria e di garanzia per la pubblica incolumità
è rivolta in particolar modo a soggetti arborei che presentano sintomi di sofferenza per l'età, le
condizioni pedologico ambientali avverse e le patologie che ne derivano.
Ciò comporta l'esigenza di interventi complementari di riqualificazione e recupero statico-
sanitario e verifiche di campo periodiche e ravvicinate nel tempo per tenere sotto controllo la
pluralità dei soggetti arborei biologicamente dinamici presenti sul territorio cittadino e prevede
interventi ubicati in c.so Casale, c.so Fiume, c.so Moncalieri ed in alcune zone collinari.
Tutto ciò premesso nel Programma Triennale dei LL.PP. 1998/2000, approvato dal
Consiglio Comunale in data 10 marzo 1998 con deliberazione (mecc. 9800644/24) esecutiva dal
26 marzo 1998, è stata inserita l'opera n. 429 relativa a Forestazione e alberature; con
successiva variazione di bilancio approvata con deliberazione (mecc. 9803490/24) dalla Giunta
d'Urgenza del 19 maggio 1998 dichiarata immediatamente eseguibile si assegnava a tale opera
l'importo totale di L. 504.200.000.
Per la progettazione dell'opera, ai sensi dell'art. 17 della Legge 109/94 coordinata dal D.L.
101/95 convertito in Legge 216 del 2 giugno 1995 è stato conferito incarico di progettazione
dall'Ingegnere Capo con ordine di servizio prot. n. 4177-X-1-7 del 9 giugno 1998 ai progettisti
dott. Aldo ROSSETTO e dott. Ezio DE MAGISTRIS del Settore Tecnico XIII Verde Pubblico.
Nel contempo, ai sensi dell'art. 7 della già citata Legge 109/94 coordinata dal D.L. 101/95
convertito in Legge 216 del 2 giugno 1995 è stato nominato, con pari ordine di servizio
dell'Ingegnere Capo, Responsabile del Procedimento, il dott. Paolo ODONE Dirigente del Settore
Tecnico XIII Verde Pubblico.
In relazione al D.Lvo 494/96 poiché i lavori non rientrano nell'allegato 1 (artt. 1 e 2) non
sorge in capo al committente l'obbligo di designare il coordinatore per la progettazione e per
l'esecuzione dei lavori e quindi l'obbligo delle procedure ad essi connesse.
I tecnici incaricati hanno elaborato il progetto preliminare ai sensi dell'art. 16 comma 3
della Legge 109/94, costituito dalla relazione tecnica illustrativa con annesso preventivo
sommario di spesa e elaborati progettuali.
In esecuzione dell'art. 43 del Regolamento del Decentramento è stato richiesto in data 1
luglio 1998 (prot. n. 4759/X-1-34) il parere della VII e VIII Circoscrizione Amministrativa le cui
Commissioni si sono espresse favorevolmente senza tuttavia che tale parere sia stato approvato
dal Consiglio Circoscrizionale. Pertanto, trascorso il tempo utile dei 30 giorni si procede
comunque all'approvazione del progetto preliminare.
Il progetto è stato esaminato dal Responsabile del Procedimento dott. Paolo ODONE, che
ne ha accertato la rispondenza alle prescrizioni della Legge 109/94 e successive modificazioni,
in particolare all'art. 16.3, come da relazione allegata (all. 1 - n. ).
Dall'analisi sommaria dei costi relativi a tale progetto preliminare la spesa da sostenere per
l'esecuzione dell'opera risulta la seguente:
Totale a base di gara L. 416.669.421
IVA 20% L. 83.333.885
Importo dei lavori L. 500.003.306
Quota 1% ai sensi art. 18 L.109/94 L: 4.166.694
IMPORTO TOTALE DA FINANZIARE L. 504.170.000
Le opere in oggetto saranno finanziate per L. 500.000.000 con devoluzione parziale del
mutuo n. 1478 di L. 18.000.000.000 concesso dalla Cassa Depositi e Prestiti in data 4 dicembre
1995 (pos. n. 428314700) sul quale si sono realizzate economie a seguito della rinuncia alla
attuazione degli interventi previsti per i lotti 16 e 17 con l'adozione di precedenti deliberazioni
(mecc. 9702797/46 e 9702796/46) e per L. 4.170.000 con l'utilizzo di economie conseguenti a
lavori ultimati realizzate sul mutuo Cassa Depositi e Prestiti n. 1007 che presenta una
disponibilità totale di L. 4.690.465 già interamente riscossa.
L'intervento non produce oneri finanziari nè spese indotte, data la natura oggettiva
dell'intervento stesso.
In riferimento alle modalità di aggiudicazione dei lavori si intende addivenire all'appalto
mediante gara ad asta pubblica in subordine all'approvazione del progetto definitivo, i cui tempi
di redazione sono previsti in giorni 60, alla determinazione dirigenziale di impegno di spesa e alla
concessione del nulla osta alla devoluzione sopracitata da parte della Cassa Depositi e Prestiti.
I tempi di esecuzione dell'opera sono stabiliti in 120 giorni naturali e consecutivi a partire
dalla data di consegna dei lavori.
Tutto ciò premesso,
Vista la Legge 8 giugno 1990 n.142 sull'ordinamento delle autonomie locali con la quale,
fra l'altro, all'art. 32 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;
Dato atto che i pareri di cui all'art. 53 della Legge 8 giugno 1990 n.142 e sue successive
modificazioni, sono :
favorevole sulla regolarità tecnica e correttezza amministrativa dell'atto;
favorevole sulla regoralità contabile;
Viste le disposizioni legislative sopra richiamate;
Con voti unanimi espressi in forma palese.
3) di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente
provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 47, 3° comma, della Legge 8
giugno 1990 n. 142.
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