DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
(proposta dalla G.C. 1° settembre 1998)
OGGETTO: MANUTENZIONE STRAORDINARIA DEL PONTE AMEDEO VIII IN
STRADA SETTIMO SUL TORRENTE STURA. APPROVAZIONE PROGETTO
PRELIMINARE. IMPORTO COMPLESSIVO L. 1.972.919.678.
Proposta dell'Assessore Vernetti.
L'
intervento in oggetto
è stato individuato come prioritario
n
ell'ambito del programma di
manutenzione straordinaria, volto alla salvaguardia e al mantenimento dei vari manufatti ai quali
il Settore è preposto in base ai propri compiti d'istituto.
L'intervento è previsto nel Programma Triennale dei LL.PP. 1998 - 1999 - 2000 approvato,
contestualmente al Bilancio annuale, con deliberazione del Consiglio Comunale n. 80 del 10 marzo
1998 (mecc. 9800644/24), esecutiva dal 30 marzo 1998, al codice opera n° 564 e n° 1169, e sarà
finanziato con mutuo da richiedere ad Istituto da stabilire, nei limiti consentiti dalle vigenti
disposizioni di legge.
Per la progettazione dell'opera è stato conferito incarico, ai sensi dell'art. 17 della Legge
109/94 coordinata dal D.L. 101/95 convertito in Legge 216/95, all'ing. Giorgio MARENGO
dipendente del Civico Ufficio Tecnico
e regolarmente iscritto all'Albo Professionale degli
Ingegneri della Provincia di Torino,
con ordine di servizio del Dirigente del
Settore Tecnico Ponti,
Alvei Fluviali, Fognature
, ai sensi dell'art. 17 della Legge 109/94 coordinata dal D.L. 101/95
convertito in Legge 216/95, il quale ha inoltre individuato quali collaboratori il geom.
Valerio
OGGERO e il geom. Piergiorgio DALMASSO.
L'Ingegnere Capo, ai sensi dell'art. 7 della citata Legge 109/94 coordinata dal D.L. 101/95
convertito in Legge n. 216/95, ha nominato Responsabile del procedimento, relativamente agli
aspetti puramente tecnici, il Dirigente del Settore Tecnico
Ponti, Alvei Fluviali, Fognature,
ing.
Bruno MICHELETTA TITA'.
Il tecnico incaricato, in collaborazione con il gruppo di lavoro designato in data 4 maggio
1998, prot. n. 1015
/X-9-2
, ha elaborato il progetto preliminare, ai sensi dell'art. 16 comma 3 della
Legge 109/94, costituito dagli uniti elaborati - relazione tecnica economica illustrativa (all. 1 -
n. ), computo metrico estimativo (all. 2 - n. ), n. 2 elaborati grafici (all. 3-4 - nn. ) che
evidenziano le caratteristiche dei lavori previsti.
La facoltà di stipulare il contratto di appalto parte a corpo e parte a misura sulla base
dell'Elenco Prezzi della Città di Torino attualmente in vigore è consentita giusto
l'art.19, comma
4,
della Legge 109/94 coordinata dal D.L. 101/95 convertito in Legge 216/95
.
La spesa da sostenere per l'esecuzione dell'opera
, a seguito del progetto preliminare allestito,
è la seguente:
Opere a misura L. 1.556.064.256
Opere a corpo L. 32.000.000
Importo lavori a base di gara L. 1.588.064.256
I.V.A. 20% L. 317.612.852
Incentivo sulla progettazione (1%) L. 15.880.642
Presidi per la sicurezza-D.Lgs.494/96
(IVA compresa)
L. 14.641.928
Spese per collaudo (IVA compresa) L. 3.720.000
Totale L. 1.939.919.678
Spese tecniche
-D.Lgs.494/96
(IVA compresa)
L. 33.000.000
Totale complessivo da finanziare L.
1.972.919.678
La spesa di L. 15.880.642 pari all'1% del costo preventivato dell'opera è stata prevista
quale incentivo alla progettazione effettuata dal personale dell'Ufficio Tecnico dell'Ente, ai sensi
dell'art. 18 della Legge 109/94 e successive modificazioni ed integrazioni ed è ricompresa nel
quadro economico dell'intervento in conformità alla nuova normativa (circolare Cassa DD.PP.
n° 1227/98 C.C. 51 del 24 marzo 1998).
L'importo complessivo dell'opera in oggetto è pertanto presunto in £ 1.972.919.678.
Il progetto è stato esaminato dal Responsabile del procedimento che, con l'allegata
relazione (all. 5 - n. ) ne ha attestato la rispondenza alle prescrizioni dell'art. 16.3 della
Legge 109/94 e successive modificazioni ed integrazioni
.
I pareri di cui all'art. 43 del Regolamento del Decentramento,
considerata la natura
dell'opera, non verranno acquisiti.
Tutto ciò premesso,
Vista la Legge 8 giugno 1990 n. 142 sull'ordinamento delle autonomie locali con la quale,
fra l'altro, all'art. 32 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;
Dato atto che i pareri di cui all'art. 53 della Legge 8 giugno 1990 n. 142 e sue successive
modificazioni:
favorevole sulla regolarità tecnica e correttezza amministrativa dell'atto;
favorevole sulla regolarità contabile;
Viste le disposizioni legislative sopra richiamate;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;