Servizio Centrale Patrimonio 98 04668/08
Settore Amm.ne Gestione Patrimonio
CITTA' DI TORINO
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 12 GIUGNO 1998
Testo coordinato ai sensi dell'art. 41 comma 3 del Regolamento del Consiglio Comunale
OGGETTO: IMMOBILI COSTITUENTI COMPRENSORIO DI VIA VEROLENGO -
IMPEGNO DA PARTE DELLA SOCIETA' SUPERGA S.P.A. ALLA CESSIONE ALLA
CITTA' DI UNA PORZIONE DA DESTINARE A SERVIZI PUBBLICI - PRESA D'ATTO.
Proposta dell'Assessore Viano,
di concerto con l'Assessore Corsico.
Nell'ambito del Programma di Riqualificazione Urbana (PRIU) proposto dalla Soc. Superga
S.p.A., e fatto proprio dalla Città di Torino, che prevede la trasformazione e la riqualificazione
degli immobili siti in via Verolengo, per il quale è stato stipulato in data 15 maggio 1998
specifico Accordo di Programma tra il Ministero dei Lavori Pubblici, la Regione Piemonte e la
Città, è emersa l'opportunità - per l'Amministrazione - di acquisire alcuni immobili da destinare
a servizi pubblici, attesa la forte carenza di questi ultimi nella zona.
La suddetta Società ha proposto infatti alla Città un atto di impegno unilaterale (all. 2 n.
) e successivo atto integrativo (all. 3 - n. ) di cessione della parte di
immobili prospicienti la via Verolengo costituiti da un edificio a 2 e 3 piani fuori terra, di mq.
3227 di S.L.P. e retrostante terreno, per una superficie complessiva di mq. 5362, come meglio
definito nella planimetria allegata.
Il valore della suddetta cessione, in relazione al referto predisposto dal Settore Tecnico
Riorganizzazione e Riqualificazione Patrimonio, è di Lire 5.000.000.000 oltre IVA.
L'impegno unilaterale alla vendita è valido fino al 30 ottobre 1998 alla condizione che
almeno i 3/4 del valore di cessione sia versato all'atto del rogito notarile e la parte restante entro
il 30 giugno 1999.
Con successivi provvedimenti e modalità da stabilire, la Città provvederà all'approvazione
dell'acquisto dalla Società Superga della porzione di immobile di cui sopra, riservandosi altresì
ogni opportuna integrazione volta a rifunzionalizzare l'immobile per la destinazione di servizio
pubblico da definire anche d'intesa con la Circoscrizione, configurando la suddetta cessione quale
urbanizzazione secondaria.
Tutto ciò premesso,
LA GIUNTA COMUNALE
Vista la legge 8 giugno 1990 n. 142 sull'ordinamento delle autonomie locali con la quale,
fra l'altro, all'art. 32 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;
Dato atto che i pareri di cui all'art. 53 della Legge 8 giugno 1990 n. 142 e sue successive
modificazioni, sono:
favorevole sulla regolarità tecnica e correttezza amministrativa dell'atto;
favorevole sulla regolarità contabile;
Viste le disposizioni legislative sopra richiamate;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE
a) di prendere atto dell'impegno sottoscritto dalla Società Superga S.p.A. relativo alla cessione
alla Città di propri immobili, così definito (all. 2-3 nn. ):
1) La Società Superga S.p.A., con sede in Torino, Via Verolengo 28, P.IVA
06545020015 si impegna a cedere alla Città di Torino gli immobili siti in Via
Verolengo costituiti da 1 edificio a 2 e 3 piani fuori terra, della superficie di mq. 3227
circa di S.L.P. e retrostante terreno per una superficie complessiva di mq. 5362, come
meglio indicati nell'unita planimetria (all. 1 - n. ) la Società si impegna altresì ad
adeguare gli elaborati del Programma di Riqualificazione Urbana sulla base della
nuova destinazione dell'immobile a servizi pubblici di urbanizzazione secondaria, in
ciò ricomprendendo anche i progetti preliminari relativi a detta opera;
2) Gli stessi verranno ceduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, liberi
comunque da pesi, vincoli, trascrizione di pregiudizio, garantendone la Società
venditrice ogni evizione a norma di legge; sono fatte salve più precise definizioni e
integrazioni pattuite fra le parti che si rendessero necessarie per assicurare la piena
funzionalità degli stessi agli usi cui sono destinati;
3) Il valore di cessione di detti immobili nello stato di fatto attuale è di Lire
5.000.000.000 oltre IVA;
4) L'offerta è valida fino al 30 ottobre 1998 alla condizione che almeno i 3/4 del valore
di cessione siano versati all'atto del rogito notarile e la parte restante entro il 30
giugno 1999;
5) Le spese di atto e conseguenti sono a carico della Città acquirente.
Con separato provvedimento sarà provveduto ad impegnare la relativa spesa;
b) di impegnare la Città all'acquisizione degli immobili di cui agli atti sottoscritti dalla Società
Superga S.p.A. nel quadro della ridefinizione del programma di Riqualificazione Urbana,
rinviando a successivi provvedimenti la puntuale individuazione delle risorse da destinare
all'acquisizione stessa e l'impegno della relativa spesa.