Divisione Servizi Socio-Educativi 98 02372/10
Settore Sport - Tempo Libero
SS
CITTA' DI TORINO
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 20 APRILE 1998
(proposta dalla G.C. 7 aprile 1998)
OGGETTO: IMPIANTO SPORTIVO MUNICIPALE SITO IN VIALE CAGNI 23.
ASSOCIAZIONE SPORTIVA CANOA CLUB TORINO - CONCESSIONE.
Proposta dell'Assessore Perone,
di concerto con l'Assessore Viano.
L'Associazione Sportiva Canoa Club Torino utilizza da alcuni anni un'area di 760 mq. circa
sita in Viale Cagni 23, ad uso attività sportive di canottaggio.
Con provvedimento del 2 dicembre 1997 il Consiglio della VIII Circoscrizione ha espresso
parere favorevole al rinnovo della concessione pluriennale dell'immobile in oggetto, secondo lo
schema di disciplinare approvato e compiegato alla presente deliberazione (all. 1 - n. ).
Con procedure conformi alla delibera quadro sono state richieste le opportune integrazioni
al carteggio istruttorio.
Pertanto in ottemperanza alla delibera quadro sulla gestione sociale degli Impianti sportivi
(mecc. 9410962/10), successivamente integrata con Provvedimento (mecc. 9602474/10), tale
concessione, in accordo con l'attuale linea di gestione che prevede l'affidamento in concessione
degli impianti di proprietà municipale al fine di garantire sia un miglior utilizzo degli stessi, sia
il recupero dei costi di manutenzione ad essi collegati, si ritiene accoglibile, anche considerando
gli spazi sociali offerti per le attività di quartiere e le spese di conduzione che il concessionario
si accollerà.
D'altro canto è indispensabile rilevare l'elevato impegno nelle iniziative proposte dalla
Società concessionaria, che offrono a fasce giovanili di utenza particolarmente a rischio
l'opportunità di praticare attività sportiva e ludico-motoria.
Si dà atto inoltre che la concessione oggetto della presente deliberazione non produce oneri
aggiuntivi di nessun genere, ed in particolare spese per l'impiego di personale comunale.
Verificato infine che l'Associazione Sportiva Canoa Club Torino non opera a fini di lucro
ed alla luce di quanto evidenziato, pare opportuno provvedere ad assegnare la gestione decennale
dell'area sopra descritta sita in Viale Cagni 23 con decorrenza dalla data di stipulazione
dell'allegata convenzione (all. 2 - n. ).
98 02372/10 2
Tutto ciò premesso,
LA GIUNTA COMUNALE
Vista la legge 8 giugno 1990 n. 142 sull'ordinamento delle autonomie locali con la quale,
fra l'altro, all'art. 32 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;
Dato atto che i pareri di cui all'art. 53 della Legge 8 giugno 1990 n. 142 e sue successive
modificazioni, sono:
favorevole sulla regolarità tecnica e correttezza amministrativa dell'atto;
favorevole sulla regolarità contabile;
Viste le disposizioni legislative sopra richiamate;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE
1) di assegnare la gestione dell'Impianto sportivo sito in Viale Cogni 23 all'Associazione
Sportiva Canoa Club Torino con sede in Torino in Viale Cagni 23 nella persona del
Presidente pro-tempore sig. RAVIZZA Domenico, nato ad Asti il 19 settembre 1940,
residente a Torino in corso Verona 33 (C.F. RVZ DNC 40P19 A479S), per un periodo di
anni 10 a far tempo dalla data di stipulazione della convenzione allegata;
2) di approvare la convenzione con l'Associazione Sportiva Canoa Club Torino alle condizioni
tutte riportate nel contratto allegato che è parte integrante del presente provvedimento (all.
2 - n. ). Il corrispettivo annuale determinato in Lire 600.000 IVA compresa dovrà essere
versato alla Città entro il 1° luglio di ogni anno, attestando sin d'ora che il canone applicato
è congruo in conformità alla normativa vigente, anche in considerazione degli spazi sociali
messi a disposizione e dell'avanzato stato di degrado dell'impianto stesso e l'oneroso
impegno finanziario conseguente del concessionario.
Tutte le eventuali spese d'atto, di contratto, di registrazione e conseguenti saranno a carico
della Società concessionaria. Alla scadenza il contratto non si rinnoverà automaticamente,
ma potrà essere rinnovato a nuove condizioni con successivo provvedimento deliberativo.
All'atto della consegna dell'immobile gli eventuali beni mobili di proprietà comunale
verranno fatti constare in apposito verbale, sul quale verrà riportata anche un'annotazione
sulla condizione igienico-edilizia della struttura, da redigersi a cura della Circoscrizione VIII.
Copia dello stesso sarà trasmessa al Settore III Ispettorato di Ragioneria;
3)
di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente
provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 47, 3° comma, della Legge 8
giugno 1990, n. 142.
______________________________________________________________________________