Servizio Centrale Consiglio Comunale
2011 08224/002
CITTÀ DI TORINO
La sottoscritta Consigliera Comunale,
- in data 29
marzo 2011 con deliberazione mecc. 2011 01258/110 veniva proposta e votata
all'unanimità una modifica al regolamento in oggetto;
- la
deliberazione di cui sopra recepiva una mozione la n. 2/2009 approvata dal Consiglio Comunale in data 12 gennaio 2009 e
contestualmente conteneva le linee guida indicate dalla consulta di
volontariato animalista;
- nella seduta
del 7 marzo 2011 la discussione in Aula ha fatto slittare la votazione della
deliberazione, riguardante la modifica al regolamento che poi è stata votata
all'unanimità nel Consiglio successivo - 14 marzo 2011 - recependo gli
emendamenti proposti e dando alla stessa l'immediata eseguibilità;
CONSIDERATO
che
la modifica citata in premessa, ampiamente discussa in tutte le sedi, risulta
ad oggi inserita con il n. 320 nell'elenco dei regolamenti comunali, visibili
accedendo al sito del Comune di Torino;
CONSTATATO CHE
- il Regolamento
comunale n. 221 di Polizia Urbana prevede agli articoli 48 ter e 49 che non si
possano esplodere petardi e fuochi d’artificio su tutto il territorio comunale
nella logica di evitare sofferenze agli animali;
- il Regolamento
n. 320 per la "Tutela e benessere degli animali in Città" prevede,
coerentemente con il regolamento di cui sopra, il divieto "su tutto il
territorio del Comune di Torino, di fare esplodere petardi, botti, fuochi
d'artificio e articoli pirotecnici in genere. L'attivazione di petardi, botti,
fuochi d'artificio e simili può configurarsi come maltrattamento e
comportamento lesivo nei confronti degli animali come previsto dallo stesso
articolo 9 comma 1, e comporta quindi responsabilità dei trasgressori.";
RILEVATO CHE
- i
comportamenti sopraccitati, per quanto festosi ed apparentemente positivi,
implicano, come meglio descritto negli articoli del Regolamento n. 320
riportati nel presente atto, una grave sofferenza per l'animale che li subisce;
- quanto sopra
descritto avviene ad ogni ricorrenza cittadina, che sia essa religiosa o meno,
compresi i festeggiamenti relativi all'imminente capodanno;
- il Tribunale degli Animali, coinvolto da alcune istanze di cittadini, risponde dicendo che "ogni anno almeno 3.000 animali muoiono a causa dei fuochi d'artificio (paura del rumore o allontanamento da casa) poiché i Sindaci non riescono a far rispettare quanto da loro stessi previsto dai regolamenti o ordinanze di loro competenza ed autorità;
Il
Sindaco e l'Assessore competente al fine di sapere:
1) se intendano
far rispettare, con particolare attenzione al capodanno 2011/2012, i
Regolamenti n. 221 e n. 320 citati nella presente interpellanza con riferimento
ai problemi legati ai disagi subiti dagli animali a causa dei fuochi
d'artificio;
2) con quali
modalità la Città si sia adottata di un sistema in grado di tutelare gli
animali presenti nel territorio cittadino permettendo, al contempo, la
fruizione per i cittadini torinesi degli spettacoli pirotecnici
tradizionalmente previsti in occasione delle festività principali;
3) quali e quante segnalazioni in coincidenza con spettacoli pirotecnici siano arrivate al Comune negli anni 2010/2011 (compreso l'ultimo capodanno), tramite i propri uffici o quelli della Polizia Municipale o altre autorità competenti (Polizia, Carabinieri e Vigili del Fuoco), relativamente a smarrimenti o decessi di animali (cani, gatti, uccelli, eccetera).