Servizio Centrale Consiglio Comunale
2011 07498/002
CITTÀ DI TORINO
INTERPELLANZA: "RISPETTO DEI VINCOLI DI DONAZIONE SIGNORA BACCIGALUPI" PRESENTATA DAI CONSIGLIERI APPENDINO E BERTOLA IN DATA 5 DICEMBRE 2011.
I sottoscritti Consiglieri Comunali,
- in data 9 febbraio
1996 è deceduta la signora BACCIGALUPI Maria, che nel suo testamento aveva
provveduto a nominare il Comune di Torino erede dei beni siti in Torino
("Nomino erede dei beni mobili ed immobili che possiedo in Torino, il
Comune di Torino").
- l'eredità in oggetto
è gravata dai seguenti vincoli:
a) il reddito del
denaro e dei titoli depositati presso un'agenzia della Cassa di Risparmio di
Torino (deposito sostituito da un c/c presso il Banco di Sicilia S.p.A.)
e dell'alloggio di corso Massimo D'Azeglio n. 2 (di cui ha vietato la vendita)
dovranno essere utilizzati "per istituire uno o più premi annuali per
l'arte, da assegnarsi ad uno o più artisti italiani o stranieri,
particolarmente insigni nel campo della pittura, scultura, architettura";
b) i mobili di pregio
"dovranno essere esposti in una sala del Museo d'Arte Antica di Palazzo
Madama, con apposto il nome della donatrice";
c) inoltre il Comune
di Torino "curerà la manutenzione dei loculi ove riposano, nel Cimitero
Monumentale, Madre e Fratello; fu Mario della testatrice e nel Cimitero Sud di
Torino, Guido BACCIGALUPI".
- in data 20 giugno
2011 è stata depositata un'interrogazione avente come oggetto l'assegnazione
dell'appartamento al dottor Repice, alla quale abbiamo ricevuto risposta in
data 18 luglio 2011;
- l'ex Segretario
Generale, dottor Adolfo Repice ha usufruito della locazione dell'appartamento
di proprietà del Comune (in seguito a donazione della Signora Baccigalupi)
situato in Corso Massimo D'Azeglio 2, fino al 30 settembre 2011 (scadenza
naturale del contratto 4+4);
- dal P.E.G. 2011 si
evince che le entrate sul Capitolo citato nella risposta sono di 12.000 Euro;
TENUTO CONTO CHE
- in seguito ad una
risposta ad una nostra interpellanza in aula, l'Assessore Passoni non ci ha
comunicato in modo dettagliato come venissero impiegate le risorse derivanti
dall'affitto dell'immobile, a fronte delle oggettive difficoltà nel risalire al
dettaglio della Tesoreria;
- ad oggi non abbiamo trovato evidenza dell'istituzione di un specifico premio annuale Baccigalupi, così come richiesto dalla donatrice nei vincolo: "per istituire uno o più premi annuali per l'arte, da assegnarsi ad uno o più artisti italiani o stranieri, particolarmente insigni nel campo della pittura, scultura, architettura";
Il
Sindaco e l'Assessore competente per:
1) sapere a quanto
ammontasse il valore totale dei titoli e come siano stati gestiti dal Comune di
Torino;
2) sapere a quanto
ammontano le rendite dei titoli;
3) sapere a quanto
ammonti il denaro ereditato e quale uso specifico ne sia stato fatto;
4) sapere se il premio
specifico voluto dalla donatrice sia stato istituito o meno;
5) avere maggiori
dettagli sulla tipologia di premio erogato;
6) sapere a quanto
ammontino le risorse dei premi erogati sino ad oggi, a fronte dell'introito
derivante dalla donatrice;
7) sapere se ad oggi, a fronte della la scadenza naturale del contatto al 30 settembre 2011, l'immobile in corso Massimo D'Azeglio n. 2 sia ancora locato e se sia stato rinnovato, ad equo canone, al dottor Repice per ulteriori 8 anni (4+4).
Vittorio Bertola