Servizio Centrale Consiglio Comunale
2011 05052/002
CITTÀ DI TORINO
Il sottoscritto Consigliere Comunale,
di un "Bando
Europeo" che verrebbe indetto per un "Intervento artistico"
sulla facciata dello stabile comunale di via Ferrari dove viene temporaneamente
accolto il così chiamato Xkè, "Centro per la Scienza che avrebbe lo scopo
di suscitare nei bambini stupore e curiosità per i fenomeni scientifici
attraverso il gioco e la scoperta in maniera creativa" (da "La
Stampa");
TENUTO PRESENTE
che lo stabile in cui è per ora collocato l'avvio del citato Centro è di proprietà comunale, dato in comodato d'uso alla Provincia che togliendo spazi all'Istituto Avogadro al posto che fornirglieli ha parzialmente concesso alla Fondazione per la Scuola San Paolo un'ala del palazzo;
Il Sindaco e la Giunta per sapere:
1) se la
procedura di "intervento artistico" (che interesserebbe un complesso
edilizio in cui sono collocate altre attività e istituzioni di ben maggiore
interesse) in una zona centrale della Città e che è interconnessa con
l'Istituto Tecnico Industriale e Liceo Scientifico Avogadro (che è la maggiore
scuola del Piemonte e la più antica scuola pubblica d'Italia), sia stata
considerata rispetto all'opportunità o meno della sua realizzazione, fin tanto
che si conoscano le destinazioni di tutti gli spazi dello stabile di via
Ferrari;
2) quale
informativa sull'iniziativa "pensata" dalla Fondazione per la Scuola
San Paolo fossero giunte in Comune, perché tale vicenda non venga trascurata e
quindi portata nelle Commissioni del Consiglio Comunale per la sua
considerazione;
3) se sia
accettabile che anche in questa occasione la Fondazione Scuola della Compagnia San Paolo, al di là del
ricorso operativo alla Fondazione Contrada - Torino (che dovrebbe
"coadiuvare le Istituzioni negli interventi di riqualificazione urbana,
ambientale e culturale" che vedono coinvolti interessi pubblici e privati
attraverso "azioni condivise"), senza adeguatamente interessare i
riferimenti utili negli ambienti proprietari e gli ambiti culturali ed
amministrativi preposti, annunci e reclamizzi propositi attraverso compiacenti
forme di comunicazione; così come peraltro la Fondazione Scuola San Paolo
stessa non si era presentata alle Commissioni del Consiglio Comunale (dove
erano invece presenti la Provincia che ha in concessione lo stabile comunale e
l'Istituto Avogadro che viene coinvolto in particolari problematiche dalla
presenza del Centro per la Scienza in questione ed è connesso allo stesso
stabile dove devono essere soddisfatte sue ineludibili esigenze alle quali la
Provincia è tenuta per propri fini istituzionali, come invece continua a non
fare);
4) se
eventualmente attraverso la Fondazione Contrada (che è presieduta dal Sindaco
ed ha come componenti altri 8 rappresentanti del Comune, un membro
dell'Università ed un membro della Compagnia San Paolo nonché uno staff di 16
collaboratori) si intende approfondire l'argomento, anche per considerare la
possibilità di evitare l'"intervento artistico" fin tanto che
non si conosca dalla Provincia di Torino la precisa destinazione dei locali
dello stabile di via Ferrari concesso temporaneamente, sia pure attraverso
forzature interpretative dell'"uso scolastico" da parte della
Provincia in una proprietà comunale data in comodato d'uso dal Comune; che
dovrà dare un suo parere su iniziative di forte visibilità non ancora valutate
attraverso gli opportuni coinvolgimenti;
5) se la illogica
scelta di collocazione del citato Centro Xkè (sottraendo locali alle attività
normali e speciali alla Scuola Media Superiore piemontese tra le più impegnate
nella preparazione di risorse umane utili allo sviluppo industriale), non
susciti le preoccupazioni del Comune già emerse e condivise nel
precedente Consiglio Comunale a causa dell'uso improprio che la Provincia fa
della Concessione dei locali per "uso scolastico" e che quindi
dovrebbero ovviamente riguardare la propria principale competenza istituzionale
di fornire ambienti e spazi per Scuole Medie Superiori, e non favorire
nella fattispecie in quello stabile un Centro di Studio e ricerca pedagogica
destinati ai bambini in un area adibita alle Scuole Superiori e quindi estranea
all' "uso scolastico" che dovrebbe essere perseguito e realizzato;
6) se non sia il caso di chiarire tra Comune di Torino e Fondazione per la Scuola San Paolo che possiede attualmente, rispetto alla Compagnia San Paolo, una autonomia che comporta rilievi su una gestione slegata dalle emergenti esigenze sociali delle scuole e riferite a vecchie ed abbandonate offerte particolaristiche di rapporto con il mondo scolastico, soprattutto in questo momento di ristrettezze dovute ai condizionamenti introdotti dai provvedimenti dell'Amministrazione Scolastica Centrale. Le propensioni ed iniziative, talvolta curiose e superflue, vengono proposte dalla Fondazione San Paolo. Scuola fuori luogo e fuori tempo, senza coinvolgere convenientemente tutti gli ambienti interessabili e con rilevante dispendio di fondi altrimenti utilizzabili in questa fase di enormi difficoltà finanziarie del sistema scolastico sconsideratamente colpito da riduzioni di risorse. Al posto che tante cose per pochi converrebbero poche cose per tanti. Al posto che incerte iniziative di lusso converrebbero concrete attività di sostegno, pur rimanendo rispettosi dei vincoli che le Fondazioni devono seguire nel concedere contributi o prendere iniziative che abbiano le valenze di pubblico interesse alle quali devono ispirarsi.