Servizio Centrale Consiglio Comunale
2011 05046/002
CITTÀ DI TORINO
Il sottoscritto Consigliere Comunale,
- in base a
quanto ci risulta, il Comune di Torino, per l'anno scolastico 2011-2012,
avrebbe stipulato con i supplenti degli asili nido e delle scuole materne e con
gli assistenti educativi, sia per i posti vacanti sia per gli appoggi ai
bambini portatori di handicap, contratti aventi scadenza il 22 dicembre 2011;
- negli anni
passati i contratti in oggetto avevano termine nel mese di giugno, come già
accade nella Scuola Statale, essendo il calendario simile, seppur in presenza
di contratti collettivi di lavoro diversi;
RILEVATO CHE
se corrispondente al
vero, la scadenza anticipata dei contratti e del rapporto di lavoro,
interromperebbe la continuità educativa, in un momento essenziale quale è
l'inserimento scolastico dei bambini, procurando grave nocumento alla qualità
del servizio e delle prestazioni erogate, creando ancor più perniciose
difficoltà ai bambini con disabilità, dove il cosiddetto rapporto di uno ad uno
è fondamentale;
PRESUMENDO CHE
- il disagio
derivante dalla situazione sopra descritta si ripercuoterebbe non solo sui
bambini, i quali perderebbero importanti figure di riferimento, ma anche sulle
famiglie, le quali sarebbero costrette ad assistere ad un turnover in diverse
sezioni dei nidi e delle scuole materne; inoltre questo influirebbe anche sulla
qualità del progetto educativo complessivo del Comune di Torino, del quale la
nostra Città si è giustamente fatta vanto;
- il disagio
colpirebbe anche il personale precario, utilizzato in tutti questi anni, da
ritenersi una risorsa importante per la qualità dei servizi educativi, grazie
all'esperienza e alla professionalità acquisite, e non una fonte di
problematicità ulteriore;
CONSTATANDO CHE
l'Amministrazione Comunale quest'anno ha provveduto alla copertura di posti di lavoro vacanti attraverso la ricollocazione di personale, una cinquantina di lavoratori, provenienti dai laboratori di ITER, realtà di eccellenza, che formava il personale e forniva la possibilità ai bambini di fare esperienze significative, comportando di conseguenza la perdita di circa 50 posti di lavoro, seppur precari;
Il Sindaco e l'Assessore competente
per sapere se:
1) siano a conoscenza e se corrisponda al
vero quanto sopra esposto;
2) in caso affermativo, cosa intenda fare l'Amministrazione Comunale quando, nel mese di dicembre del corrente anno, scadranno i contratti di lavoro del personale supplente degli asili nido, delle scuole materne e degli assistenti educativi. Si chiede se l'Amministrazione intenda, a gennaio 2012, riutilizzare i precari od intenda ricollocare sui posti vacanti personale comunale proveniente da altri servizi.