Servizio Centrale Consiglio Comunale
C
I T T À D I T O R I N O
I sottoscritti Consiglieri Comunali,
- negli scorsi
anni è stata più volte riscontrata l'apparizione, nella zona di Parco Dora (tra
via Costaguta e corso Mortara) e nel cantiere del passante ferroviario
adiacente a corso Principe Oddone, di pozze d'acqua di colore innaturale
contenenti metalli pesanti;
- nella stessa
zona è stata riscontrata un'anomala frequenza di erbe e fiori deformi, con
danneggiamenti riconducibili ad alterazioni genetiche da inquinamento
industriale;
- in alcune
cantine della stessa zona sono visibili sulle pareti affioramenti di materiale
giallognolo, identificabili come depositi di cromo, altamente velenoso;
- da
informazioni fornite dagli abitanti, alcuni medici di base della zona avrebbero
lamentato un'anomala presenza di casi di possibile avvelenamento da metalli
pesanti, specialmente nei bambini;
- sono
recentemente apparse sugli organi di stampa nuove lamentele di alcuni abitanti,
che sostengono di non potere utilizzare il giardino recentemente realizzato
sull'area in questione per via di odori acri emanati dal terreno, tali da
causare irritazione alla gola e bruciori agli occhi;
- la stessa Arpa, pur avendo sempre teso a rassicurare la pubblica opinione riguardo ai problemi ambientali della zona, ha in passato riconosciuto la presenza di metalli pesanti nelle pozze e in generale nell'area;
Il Sindaco e l'Assessore competente
per sapere se:
1) tutte le
bonifiche industriali, previste per la riconversione dell'area, siano state
effettuate con successo, o, in caso contrario, quali ulteriori bonifiche e
attività di riqualificazione ambientale siano previste;
2) secondo loro l'area sia pienamente salubre
e godibile per i suoi nuovi usi;
3) abbiano intenzione di promuovere indagini
tecniche per appurare se le lamentele degli abitanti
siano fondate o meno e se vi siano anomalie negli indicatori sanitari della
zona, tali da far pensare al rischio
di avvelenamento da metalli pesanti per abitanti e utenti dell'area;
4) nel caso in cui si accerti la presenza di residuo inquinamento industriale, quali siano le azioni che intendono intraprendere, sia per eliminarlo sia per rivalersi nei confronti di chi avrebbe dovuto bonificare correttamente l'area prima della sua riconversione.
Chiara Appendino