Servizio Centrale Consiglio Comunale
2010 06361/002
CITTĀ DI TORINO
I sottoscritti Consiglieri Comunali,
che, secondo quanto
riferito dal Comitato Acqua Pubblica di Torino, pubblici amministratori ed amministratori
di societā controllate dalla Cittā avrebbero rilasciato dichiarazioni
sull'acqua di Torino in palese contrasto con la volontā espressa dal Consiglio
Comunale in numerosi atti e, da ultimo, per quanto riguarda l'acqua, con
l'approvazione della deliberazione di iniziativa popolare, approvata in data 8
febbraio 2010 (mecc. 2010 07237/002), ed il conseguente inserimento
dell'articolo 71 bis nello Statuto della nostra Cittā che sancisce la proprietā
e la gestione pubblica senza scopo di lucro del Servizio Idrico Integrato;
RICORDATO
che una recente
sentenza del Consiglio di Stato attribuisce inequivocabilmente ed
esclusivamente al Consiglio Comunale il potere di scegliere il regime di
gestione di diritto pubblico o privato dei Servizi Pubblici Locali;
CONSIDERATO
che su tale questione č pendente un Referendum abrogativo dell'articolo 23 bis della Legge 133/2008 ed una pronuncia sulla costituzionalitā dello stesso, su ricorso di cinque Regioni italiane tra le quali il Piemonte;
Il Sindaco e l'Assessore competente
per sapere se intendano:
1) verificare quale fondamento abbiano le
suddette dichiarazioni;
2) intervenire
prontamente per garantire il rispetto della volontā del Consiglio Comunale di
Torino espressa in numerosi atti consiliari;
3) verificare che da parte di SMAT non sia in atto, anche solo in forma di bozza, alcun progetto di messa a gara del Servizio Idrico.
Marco
Grimaldi
Vincenzo
Cugusi
Francesco Salinas