Servizio Centrale Consiglio Comunale
2010 03805/002
CITTÀ DI TORINO
INTERPELLANZA: "SITUAZIONE SPONDA DESTRA DEL FIUME PO IN ZONA FIOCCARDO-PILONETTO" PRESENTATA DAI CONSIGLIERI SILVESTRINI E CUGUSI IN DATA 23 GIUGNO 2010.
I sottoscritti Consiglieri Comunali,
PRESO ATTO
che malgrado i ripetuti sopralluoghi delle competenti Commissioni Consiliari effettuati nel 2008 a seguito di specifiche interrogazioni del Consigliere Vincenzo Cugusi, e le risposte fornite in aula dall'Assessore all'Urbanistica, nel tratto di sponda destra del fiume Po affacciato su corso Moncalieri compreso tra i Vivai Erba ed il Ristorante Alberoni, in zona Fioccardo-Pilonetto, sono proseguiti senza sosta in questi due anni interventi di modifica dello stato dei luoghi che stanno arrecando danni irreversibili al progetto di recupero della sponda fluviale già approvato in via definitiva dal Settore Grandi Opere del Verde Pubblico;
INTERPELLANO
Il Sindaco e l'Assessore competente per conoscere:
1) se corrisponde a verità che opere abusive sono state realizzate su aree già sottoposte a procedura espropriativa da parte della Città;
2) se sia stato effettuato il confronto tra le foto aeree pre e post-alluvione del 2000 con la situazione attuale, e con quali risultati;
3) quali e quante opere abusive siano state edificate su corso Moncalieri nel tratto corrispondente ai numeri civici 300-310 (molti dei quali non identificati);
4) per quale motivo non siano stati apposti numeri civici in corrispondenza dei passi carrai esistenti e segnalati, ove sussistono grandi esposizioni di auto nuove e usate, che spesso invadono il marciapiede;
5) quali opere siano in corso e quali autorizzazioni di carattere commerciale siano state rilasciate in corrispondenza del numero civico 300, nell'area un tempo occupata da un benzinaio, e poi dismessa, ove è stato realizzato un vasto fabbricato oblungo parallelo al corso laddove prima sussistevano semplici tettoie per deposito legnami, e a quale titolo sia stato consentito l'abbattimento di tutti gli alberi insistenti sulla sponda nelle aree già sottoposte ad esproprio da parte della Città;
6) se la concessionaria Suzuki sia stata autorizzata, e da chi, a realizzare vasti depositi di auto in area esondabile (entro la fascia B del PAI) e ad aprire un'autofficina;
7) se, più in generale, i nuovi fabbricati realizzati nell'area un tempo denominata "Il Piazzale", poi Automek, ora concessionaria Suzuki, perpendicolarmente al fiume in aree parzialmente già espropriate dalla Città, siano a norma rispetto al PAI, e se tali vaste volumetrie (ove prima sussistevano soltanto alcune tettoie e gazebo) siano sanabili o se siano state sanate dopo le risposte fornite nel 2008 in Commissione e in Consiglio dall'Assessore;
8) quali misure si intendono assumere per evitare il perpetuarsi di tali abusi che compromettono progetti già approvati dalla Città, e suscitano lo sdegno dei stessi residenti che assistono alla loro progressione, come è avvenuto e continua ad avvenire sul lato collina con la Gelateria Re Sole, con delle semplici D.I.A.;
9) a quale titolo infine vengano rilasciate autorizzazioni commerciali di vario tipo ove i titolari delle opere e dei terreni in questione sono responsabili di abusi accertati o in fase di accertamento.
F.to: Maria Teresa Silvestrini
Vincenzo Cugusi