Servizio Centrale Consiglio Comunale

2010 00921/002

CITTÀ DI TORINO

INTERPELLANZA: "L'AUMENTO DELLE TARIFFE DELL'ACQUA. I CITTADINI PAGANO MIGLIORAMENTI AL SERVIZIO O NUOVE OPERAZIONI SOCIETARIE?" PRESENTATA DAL CONSIGLIERE CERUTTI IN DATA 19 FEBBRAIO 2010.

I sottoscritti Consiglieri Comunali,

PREMESSO CHE

- si è appreso della deliberazione dall'ATO3 torinese che ha approvato un aumento nella misura del 6,5% delle tariffe dell'acqua;

- si è appreso altresì che tale aumento sarebbe determinato, per l'1,5% da un adeguamento all'inflazione, e per il 5% per investimenti;

- l'aumento delle tariffe, in considerazione del fatturato annuo di SMAT dovrebbe determinare una somma pari a circa 11 milioni di Euro.

CONSIDERATO

che l'esercizio sociale di SMAT al 31 dicembre 2008 si è chiuso con un utile di Euro 9.917.000 e pertanto non vi sarebbe in astratto una reale necessità di una nuova liquidità attraverso l'aumento delle tariffe, a maggior ragione se tale aumento della tariffa avviene in un periodo di forte crisi che vede esposte le famiglie torinesi a notevoli difficoltà economiche;

CONSTATATO

che si apprende dai mezzi di informazione che la società Acque Potabili Siciliane, partecipata da SMAT, ha reso pubblico che il risultato netto al 30 settembre 2009 risulta negativo di circa 5 milioni di Euro, con una perdita registrata di circa 4 milioni di Euro nell'ultimo esercizio.

INTERPELLANO

Il Sindaco e l'Assessore competente per sapere:

1) a quali finalità sia destinato l'investimento che sarà reso possibile dall'aumento delle tariffe e come esso possa sostanziarsi in un aumento qualitativo e quantitativo dei servizi offerti ai cittadini torinesi;

2) quali siano per SMAT le prospettive dell'investimento in Acque Potabili Siciliane a fronte delle difficoltà gestionali e finanziarie emerse in misura sempre maggiore negli ultimi esercizi.

F.to: Monica Cerutti