Servizio Centrale Consiglio Comunale

2009 06956/002

CITTÀ DI TORINO

INTERPELLANZA: "AREA EX BELLEVILLE: QUANDO SI PENSA DI ELIMINARE IL DEGRADO?" PRESENTATA DAL CONSIGLIERE FERRARIS IN DATA 26 OTTOBRE 2009.

Il sottoscritto Consigliere Comunale,

PREMESSO CHE

- l'area pubblica Belleville, ad oggi, anche a motivo della dismissione di ogni attività e quindi di assenza di controlli, si è ormai trasformata in una discarica a cielo aperto, ingombra di ogni sorta di rifiuto ed immondizia;

- tale situazione, deplorevole per il danno estetico e per l'immagine di trascuratezza che offre, comporta possibili problemi di carattere igienico-sanitario e un rischio per la salute pubblica, ulteriormente minacciata dalla presenza di amianto all'interno della struttura, della cui bonifica non si hanno più notizie;

PRESO ATTO CHE

gli impegni assunti dall'Amministrazione a seguito di interpellanze presentate nel settembre 2006 (mecc. 2006 06884/002) e nel marzo 2007 (mecc. 2007 01465/002) non hanno avuto il seguito ed il riscontro annunciato;

CONSIDERATO CHE

non risulta sia stato pensato alcun significativo intervento di recupero dell'area il quale risulta urgente per motivi di decoro urbano e di tutela dell'igiene e della salute pubblica;

INTERPELLA

il Sindaco e l'Assessore competente per sapere:

1) con quali strumenti, in quali tempi e con quali modalità si intenda provvedere alla messa in sicurezza dell'area sotto il profilo igienico-sanitario ed all'eliminazione dei rifiuti presenti;

2) quale sia il motivo dello stallo del programma di bonifica dell'edificio dall'amianto, quali siano i progressi sino ad oggi conseguiti e con quale scansione temporale si prevede di poter portare a compimento l'azione di risanamento;

3) se esistano in seno all'Amministrazione progetti in fieri o già decisi di recupero e riqualificazione urbana dell'area, come peraltro da anni auspicato, in quali i termini temporali si potrebbe realizzare l'intervento e quali le intenzioni riguardo alla riutilizzazione dell'area, indicando scopi e finalità ipotizzati in relazione alla valenza della stessa.

F.to: Giovanni Maria Ferraris