Servizio Centrale Consiglio Comunale

2009 06742/002

CITTÀ DI TORINO

INTERPELLANZA: "L'ATTIVITA' DELLO SFEP: QUALE IDEA DI LAICITA' HA IL COMUNE DI TORINO?" PRESENTATA DAI CONSIGLIERI SALINAS ED ALTRI IN DATA 19 OTTOBRE 2009.

I sottoscritti Consiglieri Comunali,

PREMESSO

che SFEP è un servizio di formazione della Città di Torino - Divisione Servizi Sociali - Settore Politiche Formative, con le seguenti finalità:

- progettare e gestire attività di formazione di base e riqualificazione per le professioni sociali non inserite in percorsi formativi Universitari;

- progettare e gestire attività di aggiornamento, formazione permanente e ricerca per le professioni sociali che operano nei servizi cittadini;

- monitorare e controllare la formazione delle professioni sociali attuata nel territorio cittadino;

CONSIDERATO CHE

- risulta che lo SFEP abbia affidato all'Arcidiocesi di Torino l'organizzazione dei contenuti di un seminario di formazione per gli assistenti famigliari (i.e. badanti), svoltosi il 22 settembre 2009;

- il corso di formazione ha avuto ad oggetto temi molto sensibili quali "La centralità della persona nel concetto di salute";

- risulta che il corso è stato preparato e svolto con il contributo esclusivo di prelati e diaconi cattolici;

- nella documentazione consegnata ai partecipanti al corso e nella metodologia didattica utilizzata risulterebbe esservi anche un "verbale di visita in famiglia", tratto, come esercizio pratico, da un testo suggerito nella bibliografia di cui sono autori gli stessi relatori, nel quale la visita è definita "colloquio pastorale" e nel quale vengono operati numerosi ed insistiti richiami alla pratica religiosa ed alla morale della Chiesa Cattolica;

INTERPELLANO

Il Sindaco e l'Assessore competente per sapere:

1) se si sia effettivamente tenuto l'incontro in data 22 settembre 2009, e se si sia svolto con le modalità predette;

2) i motivi in base ai quali la Città di Torino, attraverso lo SFEP, abbia inteso affidare esclusivamente all'Arcidiocesi di Torino il compito di organizzare seminari per formatori di assistenti famigliari;

3) se sia previsto l'affidamento all'Arcidiocesi di Torino di altri appuntamenti dello SFEP;

4) se, ferma l'imprescindibile e necessaria laicità che devono rivestire tutte le attività di un ente pubblico, altre confessioni religiose siano state contattate insieme a quella cattolica per l'organizzazione di eventi dello SFEP;

5) gli eventuali costi sostenuti.

F.to: Francesco Salinas
Lucia Centillo
Monica Cerutti
Lorenzo Gentile
Enzo Lavolta
Massimo Mauro
Marco Grimaldi
Claudio Trombini
Gioacchino Cuntrò
Giulio Cesare Rattazzi