Servizio Centrale Consiglio Comunale

2009 06140/002

CITTÀ DI TORINO

INTERPELLANZA: "MOLTIPLICAZIONE DEGLI INCARICHI PER L'AD DI AMIAT?" PRESENTATA DAI CONSIGLIERI GHIGLIA E RAVELLO IN DATA 28 SETTEMBRE 2009.

I sottoscritti Consiglieri Comunali,

 

PREMESSO CHE

- il Direttore dell'Ufficio commerciale di AMIAT sarebbe andato in pensione il 30 giugno u.s.;

- l'Amministratore delegato dell'azienda, dott. Maurizio Magnabosco, per compensarne l'assenza si sarebbe "autoassunto" dal 1 luglio 2009 come dirigente dell'ufficio suddetto;

CONSIDERATO CHE

- la retribuzione lorda annua dell'Amministratore delegato di AMIAT è pari ad Euro 201.363,00 lordi annui;

- dalla lettera in cui il Segretario Generale risponde al quesito relativo all'applicazione a Presidenti e Consigli di Amministrazione delle partecipate dei limiti ai compensi posti dalla Legge Finanziaria per il 2007, si evince che vi sarebbe un'incompatibilità tra la qualifica di dipendente e quella di Amministratore con ampie deleghe;

- AMIAT, vista la chiusura programmata della discarica di Basse di Stura, al fine di non compromettere la continuità aziendale ha utilizzato gran parte delle risorse patrimoniali proprie precedentemente accantonate (fonte: relazione del Collegio sindacale di AMIAT sul bilancio al 31 dicembre 2008);

RITENUTO

necessario, di conseguenza, valutare l'opportunità di applicare con urgenza criteri di razionalizzazione delle spese sostenute dall'azienda, anche nella parte relativa al personale, con particolare riferimento agli organismi direttivi;

 

 

INTERPELLANO

Il Sindaco e l'Assessore competente per sapere:

1) se quanto citato in premessa risponda al vero;

2) in caso affermativo:

a) a quanto ammonti la retribuzione lorda annua per l'inquadramento di Dirigente ricoperto dall'Amministratore delegato;

b) se sia prevista la possibilità di cumulo tra l'emolumento riconosciuto all'Amministratore delegato ed il compenso da Dirigente;

c) se tale situazione non sia da ritenersi in contrasto con quanto formulato dal Segretario Generale nella lettera di cui in premessa;

d) quali ragionevoli motivazioni abbiano indotto l'amministratore delegato di AMIAT a concentrare nella sua persona più incarichi;

e) se la decisione non comporti conseguenze negative sull'operatività della struttura e sull'efficienza dell'azienda;

f) se l'Amministratore delegato non intenda, nel prossimo futuro, avocare a sé anche la responsabilità dell'Ufficio acquisti, in maniera tale da provvedere personalmente all'approvvigionamento di pale e sale e permettere così all'azienda di rimuovere con anticipo le problematiche che lo scorso inverno, in occasione di ogni nevicata, portarono alla paralisi della viabilità cittadina e comportarono gravi disagi per i torinesi;

g) se non ritengano inadeguata e sconveniente la scelta operata o comunque necessario conoscerne la logica sottesa;

3) a quanto ammontino le risorse patrimoniali accantonate utilizzate nell'anno 2008 per non compromettere la continuità aziendale e quale ne sia lo stato complessivo.

F.to Agostino Ghiglia
Roberto Ravello