Servizio Centrale Consiglio Comunale

2009 05784/002

CITTÀ DI TORINO

INTERPELLANZA: "CRISI CSEA: PERCHE' GLI IMPEGNI PRESI NON SONO STATI MANTENUTI?" PRESENTATA DAL CONSIGLIERE FERRARIS IN DATA 14 SETTEMBRE 2009.

Il sottoscritto Consigliere Comunale,

PREMESSO CHE

- la crisi dello Csea è stata oggetto da parte del Comune di Torino, anche quale membro del Consiglio di Amministrazione dell'Azienda, di un lungo dibattimento mirato alla tutela dei lavoratori ed alla erogazione delle garanzie previste in materia di ammortizzatori sociali;

- il 29 luglio u.s., tra Csea S.c.p.A. e OO.SS., a conclusione della trattativa, è stato sottoscritto un accordo che oltre alla cassa integrazione prevedeva il saldo delle retribuzioni maturate (punto n. 3 dell'accordo);

- il Comune di Torino si era impegnato ad operare affinché l'accordo stipulato fosse osservato ed ai lavoratori venissero erogate le spettanze di competenza;

PRESO ATTO CHE

ad oggi l'azienda non ha ancora corrisposto gli stipendi di luglio ed agosto, mentre lo stipendio di giugno è stato erogato solo in parte (80% del totale);

CONSIDERATO

che questo ritardo nella corresponsione delle retribuzioni spettanti secondo l'accordo sottoscritto risulta drammatico e determina una situazione di grave difficoltà per molte famiglie, soprattutto in ragione del fatto che si aggiunge, sequenzialmente, ad un lungo periodo di trattativa sindacale e di difficoltà economica che invece l'accordo raggiunto avrebbe dovuto mitigare;

INTERPELLANO

Il Sindaco e l'Assessore competente per sapere:

1) quale sia effettivamente allo stato di fatto la situazione e quali i motivi della sospensione della corresponsione delle retribuzioni spettanti;

2) se esistano previsioni di superamento dell'attuale difficoltà ed in quali tempi ed in quali termini si ritenga possa essere possibile erogare ai lavoratori le prestazioni pattuite;

3) quali siano i motivi per i quali il Comune quale componente del Consiglio di Amministrazione non si sia attivato, anche nel rispetto degli impegni presi nei confronti dei lavoratori Csea, al fine di far valere le funzioni di vigilanza e garanzia che gli appartengono;

4) se eventualmente siano sopraggiunte situazioni di seria difficoltà riguardo all'osservanza dell'accordo tra le parti ed in tal caso come l'Amministrazione, nella sua duplice veste di Ente Locale e componente del Consiglio di Amministrazione dello Csea, ritenga di poter intervenire a tutela dei lavoratori e dei loro diritti.

F.to: Giovanni Maria Ferraris