Servizio Centrale Consiglio Comunale

2009 04080/002

CITTÀ DI TORINO

INTERPELLANZA: "APPALTI COMUNALI, ONDATA DI ASSEGNAZIONI CON RIBASSI ANOMALI. NECESSARIA UN'INDAGINE AMMINISTRATIVA" PRESENTATA DAI CONSIGLIERI VENTRIGLIA E CANTORE IN DATA 26 GIUGNO 2009.

I sottoscritti Consiglieri Comunali,,

PRESO ATTO

delle notizie secondo cui tutti i lotti degli appalti per la manutenzione del suolo sarebbero stati assegnati ad un ristretto numero di imprese, regolarmente ricorrenti nelle gare, accomunate da offerte al massimo ribasso che altri concorrenti privati definiscono "fuori mercato";

RILEVATO CHE

- considerato, come i margini di guadagno in questo settore siano tradizionalmente modesti, ricorrenti offerte al ribasso fino al 40% sulla base d'asta sollevano legittimi interrogativi sulla qualità dei lavori e sulla gestione dei cantieri, anche sotto il profilo della sicurezza e dell'inquadramento contrattuale dei lavoratori;

- evidentemente la soglia dell'offerta anomala va riconsiderata verso l'alto, alla luce delle nuove condizioni del mercato;

- l'emergere di imprese non specializzate nel settore, ma già in passato al centro di approfondimenti amministrativi riguardanti appalti in altri settori (come il verde pubblico e le aree giochi), impongono all'Amministrazione un obbligo di vigilanza ulteriore al fine di evitare il consolidarsi di intrecci e cartelli quale quello che diede origine allo scandalo di Appaltopoli;

CONSIDERATO

che la scelta del Comune di affidare i lavori al massimo ribasso, condizionata anche da una difficile situazione di cassa, rappresenta di fatto un incentivo alla scarsa trasparenza nelle gare, al ricorso ad espedienti e furbizie da parte di alcuni concorrenti, alla riduzione delle misure di sicurezza e del valore della professionalità a fini di risparmio, e in ultima analisi un fattore deprimente dell'intero comparto nell'area torinese;

INTERPELLANO

Il Sindaco e l'Assessore competente per sapere:

1) se quanto riferito dai giornali in merito a questa ondata di affidamenti anomali corrisponda al vero e se i competenti uffici comunali abbiano riferito tempestivamente in materia, o all'Assessore o al Direttore responsabile;

2) se non intenda avviare immediatamente un'indagine amministrativa, volta a prevenire i rischi indicati in premessa;

3) quali assicurazioni possa il Sindaco fornire che malintese operazioni di "risparmio" possano condurre a un danno più grave per l'Ente in termini di opacità delle procedure e di compromissione del clima nel delicato e strategico settore degli appalti di manutenzione del suolo.

F.to: Ferdinando Ventriglia
Daniele Cantore