Servizio Centrale Consiglio Comunale

2009 03956/002

CITTÀ DI TORINO

INTERPELLANZA: "AGENZIA COMUNALE SULLE TOSSICODIPENDENZE" PRESENTATA DAI CONSIGLIERI SALINAS E SILVESTRINI IN DATA 19 GIUGNO 2009.

I sottoscritti Consiglieri Comunali

PREMESSO CHE:

- il 18 marzo 1996, il Consiglio Comunale di Torino approvò (con i voti favorevoli dei Gruppi Pds, Alleanza per Torino, Verdi, Alleanza Verde per Torino, Rete e Rifondazione Comunista, l'astensione del Gruppo Lega Nord, e il voto contrario del Gruppo Cdu) la deliberazione (mecc. 9600771/19) avente per oggetto "Agenzia Cittadina sulle Tossicodipendenze - Attività di coordinamento del Comune ai sensi dell'articolo 114 D.P.R. n. 309/1990";

- la deliberazione suddetta, mai abrogata e quindi tuttora vigente, è il frutto di un lungo lavoro di approfondimento: già nel giugno 1992, nella Sottocommissione Tossicodipendenze del Comune di Torino, era stata proposta formalmente l'istituzione di una Agenzia Comunale sulle Tossicodipendenze (di seguito ACT), con il compito di coordinare e implementare i vari interventi attuati in ambito cittadino sia dal settore pubblico che da quello privato; a partire dal dicembre 1993, la Sottocommissione sui problemi della prevenzione, riabilitazione e cura delle tossicodipendenze, svolse una lunga serie di audizioni al fine di acquisire tutti gli elementi utili alla stesura della proposta di ACT;

- non è dato sapere quali siano state le attività poste in essere dall'ACT dal momento della sua costituzione a oggi;

- quanto è accaduto negli ultimi due anni nella "scena della droga" torinese (creazione prima fisica e poi mediatica del Parco Stura, polemiche sulle narcosalas, intervento dell'Esercito con relativa nuova dispersione del fenomeno dello spaccio in tutta la Città) rende quanto mai urgente e indispensabile la presenza di un organismo che sappia realmente rapportarsi con i vari soggetti interessati (dai Sert alle comunità, dalla Prefettura ai Comitati di Quartiere), per creare sinergie e favorire la comunicazione al fine di garantire la coerenza tra i diversi interventi, per promuovere iniziative di prevenzione primaria e secondaria e per sperimentare nuovi strumenti capaci da una parte di garantire la sicurezza della cittadinanza, dall'altra di tutelare la salute e favorire il contatto con il gran numero di persone tossicodipendenti che non si sono mai accostate ai servizi attualmente esistenti;

INTERPELLANO

l'Assessore competente per sapere:

1) quale sia l'attività svolta dall'ACT dal momento della sua costituzione ad oggi;

2) se esistono e quali sono gli strumenti di coordinamento a livello comunale delle attività di Sert, associazioni di volontariato, Asl e Circoscrizioni rivolte al problema delle tossicodipendenze;

3) quali siano le priorità riconosciute dall'Amministrazione nel campo delle tossicodipendenze;

4) a quali motivazioni risponda il mancato assolvimento da parte dell'ACT alle funzioni alla stessa originariamente attribuite;

5) quali siano le azioni attualmente poste in essere dalla Città di Torino per quanto riguarda la prevenzione dell'abuso di sostanze e l'inclusione sociale dei soggetti affetti da dipendenze.

F.to: Francesco Salinas
Maria Teresa Silvestrini