Servizio Centrale Consiglio Comunale
2009 03260/002
CITTÀ DI TORINO
INTERPELLANZA: "CONCORSO PUBBLICO PER DIRIGENTI? INOPPORTUNO, INGIUSTO ED INUTILE." PRESENTATA DAL CONSIGLIERE GALLO DOMENICO IN DATA 26 MAGGIO 2009.
Il sottoscritto Consigliere Comunale,
PREMESSO
che meno di un anno fa il Direttore Generale Vaciago ha presentato unilateralmente un piano riorganizzativo del personale che prevedeva un taglio di circa 2.500 lavoratori, suscitando la motivata reazione delle Organizzazioni Sindacali e di tutti lavoratori;
CONSIDERATO CHE
- solo il mese scorso è stato faticosamente raggiunto un accordo con le Organizzazioni Sindacali sul Contratto Integrativo Aziendale, che prevede tra l'altro, per l'anno 2009, una sensibile riduzione del fondo per il premio di produttività dei dipendenti, mentre gli effetti positivi riguardanti le progressioni orizzontali partiranno solo dai mesi di novembre/dicembre a causa delle note difficoltà di bilancio;
- alle richieste delle Organizzazioni Sindacali di avviare una trattativa per la definizione di un programma di progressioni verticali è stato finora opposto un netto rifiuto, adducendo nuovamente la causa delle difficoltà economiche in cui versa l'Amministrazione;
APPRESA
l'intenzione del Direttore Generale di promuovere un concorso pubblico per dirigenti, nonostante il Comune di Torino vanti un rapporto tra numero di dirigenti, resto del personale, cittadini, tra i più alti in Italia;
RIBADENDO
la necessità che qualunque piano di riorganizzazione del personale, ivi inclusi sia i tagli che le eventuali assunzioni, non può prescindere da un'attenta fotografia della situazione presente e da una valutazione complessiva degli indirizzi e degli obiettivi che l'Amministrazione si vuole porre nel medio e lungo periodo;
INTERPELLA
Il Sindaco e l'Assessore competente per sapere se:
1) quanto proposto dal Direttore Generale non sia in contraddizione con quella politica volta alla razionalizzazione del personale tanto auspicata anche dal Ministro Brunetta;
2) non sia paradossale il fatto che di fronte alla proposta delle OO.SS. di un programma di valorizzazione delle professionalità esistenti (es. attraverso le progressioni verticali) si opponga un netto rifiuto, mentre si prospetta un concorso pubblico per figure dirigenziali di cui non si avverte la necessità;
3) non sia il caso di ritirare immediatamente la proposta di bandire un concorso pubblico per dirigenti, così come comunicato dal Direttore Generale alle OO.SS..
F.to: Domenico Gallo