Servizio Centrale Consiglio Comunale

2009 01614/002

CITTÀ DI TORINO

INTERPELLANZA: "PASSAGGIO DEI PRESIDI CARLO ALBERTO, MARIA BRICCA E IRV ALLE AZIENDE SANITARIE DELL'AREA TORINESE: CHI NE FARA' LE SPESE?" PRESENTATA DAL CONSIGLIERE COMUNALE FERRARIS IN DATA 26 MARZO 2009.

Il sottoscritto Consigliere Comunale;

PREMESSO CHE

- tra Comune di Torino, Regione Piemonte e le Aziende Sanitarie dell'area torinese è stato avviato un confronto per la verifica della fattibilità di passaggio a queste ultime, secondo il meccanismo di cessione di un ramo d'azienda, dei presidi Carlo Alberto, Maria Bricca e IRV;

- Regione e Aziende Sanitarie hanno subordinando la predetta ipotesi alla verifica di un miglioramento della produttività di tali istituti;

- i lavoratori interessati al passaggio sono stati individuati esclusivamente tra gli Operatori Socio Sanitari giudicati idonei, in misura quantitativa definita da una commissione appositamente istituita, al fine di conformarsi agli standards regionali;

CONSIDERATO CHE

- l'attuale grave crisi economica e le sue pesanti ripercussioni sul mondo del lavoro dipendente impongono, in tale tipo di operazioni, molta cautela ed una particolare attenzione alla tutela occupazionale di tutti i lavoratori coinvolti;

- il Comune, per la sua vicinanza e la stretta connessione che ha con i cittadini è tra gli enti pubblici quello che più d'ogni altro ha il dovere di preservare quanto più possibile i loro bisogni ed i loro diritti, principalmente in materia di lavoro, mantenendo i livelli di occupazione esistenti;

INTERPELLA

Il Sindaco e l'Assessore competente per sapere:

1) quali siano le cause e le motivazioni che hanno indotto l'Amministrazione ad abbandonare la gestione diretta dei presidi Carlo Alberto, Maria Bricca e IRV;

2) qual sia il livello di definizione del confronto e a quali condizioni Regione ed Aziende Sanitarie sono disponibili a farsi carico dei predetti presidi;

3) se esiste la possibilità di una ricaduta negativa sui livelli occupazionali delle strutture sanitarie interessate dall'operazione, qualora questa dovesse andare a buon fine;

4) se corrisponda al vero, come ipotizzato, che non tutto il personale dipendente dei predetti presidi, sarà coinvolto nel passaggio al nuovo ente gestore;

5) qualora la predetta ipotesi corrisponda al vero, quale sarà il destino di questi lavoratori e come e con quali strumenti ed a quali condizioni esso verrà ricollocato.

F.to: Giovanni Maria Ferraris