Servizio Centrale Consiglio Comunale
2009 01599/002
CITTÀ DI TORINO
INTERPELLANZA: "PARITA' DI DIRITTI PER L'ASSEGNAZIONE DELLE CASE "ATC"." PRESENTATA DAI CONSIGLIERI COMUNALI SCANDEREBECH E GOFFI IN DATA 25 MARZO 2009.
I sottoscritti Consiglieri Comunali,
PREMESSO CHE
- ci sono pervenute diverse testimonianze di cittadini torinesi che hanno perso il diritto al rinnovo del contratto con ATC o che non possono accedere al bando di assegnazione, perché proprietari di un alloggio (o altro tipo di immobile) nel comune di nascita (differente dal comune di residenza);
- in un momento di estrema fragilità e di crisi economica che colpisce maggiormente i locatari delle "case popolari" è impensabile che suddette persone siano costrette a lasciare la nostra città e i loro vincoli affettivi e a volte lavorativi, instaurati dopo tanti anni di residenza nel medesimo comune. Costretti a trasferirsi nel comune d'origine (dove hanno magari ricevuto in eredità una proprietà immobiliare), non tutti si troverebbero ad avere le stesse prospettive per il futuro;
CONSIDERATO
che gli inquilini ATC in oggetto hanno evidenziato la disparità di trattamento riservata ad esempio a quei cittadini nati non in Italia che, pur avendo una proprietà immobiliare nel loro paese di origine, possono accedere al bando di assegnazione (o continuare la locazione se sono già affittuari) della "casa popolare";
INTERPELLANO
Il Sindaco e l'Assessore competente affinché venga rispettata e garantita l'uguaglianza di diritti tra cittadini italiani e non nel contratto (e nel bando) di locazione di una casa dell' ATC.
F.to: Federica Scanderebech
Alberto Goffi