Servizio Centrale Consiglio Comunale

2009 01370/002

CITTÀ DI TORINO

INTERPELLANZA: "SPRECHI E DISUMANITÀ NELLA MANCATA ASSEGNAZIONE DI CASE POPOLARI. MEGLIO UN BANDO PERMANENTE?" PRESENTATA DAI CONSIGLIERI COMUNALI VENTRIGLIA, CANTORE E TRONZANO IN DATA 17 MARZO 2009.

I sottoscritti Consiglieri Comunali,

PREMESSO CHE

- un'inchiesta giornalistica rivela oggi che, per via di lungaggini burocratiche, ci sono migliaia di famiglie in situazione di emergenza abitativa che attendono quattro-cinque anni per l'assegnazione della casa popolare;

- paradossalmente ciò è dovuto non tanto all'indisponibilità di alloggi, quanto alla macchinosità delle verifiche in applicazione dei bandi annuali, sicchè si arriva al paradosso che nel 2009 vengono assegnati gli alloggi di cui al bando del 2004 e che risultano oltre cento appartamenti liberi ma non assegnati in attesa di verifiche, a fronte di 7.600 richieste;

RILEVATO

che questa situazione, riconducibile interamente ai meccanismi farraginosi dei bandi, configura:

- una iniquità nei confronti di famiglie bisognose, che attendono ingiustamente anni per avere la casa cui hanno diritto, casa che magari risulta, nel frattempo, vuota e non utilizzata;

- uno spreco grave per l'Ente, che non soltanto mantiene un patrimonio non fruibile, ma deve anche sborsare denaro per la sistemazione provvisoria in albergo/residence di quelle famiglie che dovrebbero, in condizioni normali, avere l'alloggio in tempi brevi;

INTERPELLANO

Il Sindaco e l'Assessore competente per sapere quali provvedimenti si intendano assumere per rimediare a questa grottesca e dolorosa situazione, e più in specifico:

1) se l'Assessore Regionale, data la competenza normativa dell'Ente, possa impegnarsi con l'Amministrazione Comunale a promuovere una modifica dei bandi, da annuali a permanenti, come accade in Francia, dove gli alloggi HLM vengono assegnati nell'arco di

due mesi e non di cinque anni, e una revisione dei criteri di assegnazione, più in linea con le nuove fasce di bisogno;

2) se, nelle more della modifica, l'Amministrazione non possa destinare qualche Vigile in più, rispetto ai quattro attualmente assegnati, magari sottraendolo alla fabbrica delle multe, a espletare i controlli necessari all'assegnazione delle case, cosa che rappresenterebbe un gesto di umanità nei confronti dei bisognosi e di intelligenza nella spesa, visto che la retta quotidiana degli ospiti in residence a carico del Comune supera di certo l'importo di qualche sanzione.

F.to: Ferdinando Ventriglia
Daniele Cantore
Andrea Tronzano